In occasione dell’apertura del QuakeCon 2024, è stato annunciato il rilascio di DOOM + DOOM II per una vasta gamma di piattaforme, tra cui PC (Steam), PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One e Nintendo Switch. Questa edizione speciale non solo riunisce i due titoli leggendari in un unico pacchetto, ma introduce anche numerose aggiunte e miglioramenti che renderanno felici sia i nuovi giocatori che i fan di lunga data.
La riedizione, sviluppata in collaborazione con Nightdive Studios, noto per il restauro di titoli classici, offre un’esperienza di gioco aggiornata e moderna, preservando al contempo lo spirito autentico dei giochi originali. Un dettaglio particolarmente interessante per i giocatori è il prezzo di lancio, fissato a soli 9,99 euro, rendendo questo pacchetto una scelta accessibile per chi desidera rivivere o scoprire questi leggendari titoli.
I miglioramenti tecnici apportati a questa versione sono numerosi e significativi. I giocatori possono ora godere di un multiplayer Deathmatch online multipiattaforma e di una modalità co-op fino a 16 giocatori. Inoltre, è stato introdotto il supporto per le mod, con un browser integrato nel gioco che permette di scaricare e giocare a contenuti creati dalla comunità. A questo si aggiunge una colonna sonora opzionale, IDKFA di Andrew Hulshult, che offre una versione alternativa delle musiche originali, selezionabile insieme alle colonne sonore MIDI classiche.
Le prestazioni del gioco sono state ottimizzate per sfruttare al meglio l’hardware moderno. È stato aggiunto il supporto al rendering multithreading, con risoluzioni fino a 4K e 120 FPS su Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC, garantendo un’esperienza di gioco fluida e visivamente spettacolare. Inoltre, la riedizione include un nuovo episodio, intitolato Legacy of Rust, che introduce nuove armi e demoni, realizzato grazie alla collaborazione tra membri di id Software, Nightdive Studios e MachineGames.
Uno degli aspetti più interessanti di questa riedizione è l’inclusione di SIGIL, un capitolo non ufficiale realizzato da John Romero, co-fondatore di id Software, che aggiunge nuove sfide e scenari ai classici originali.
Un ulteriore bonus per i possessori delle versioni precedenti di DOOM (1993) e DOOM II (1994) è che potranno aggiornare gratuitamente i loro giochi alle nuove versioni combinate, senza perdere l’accesso alle edizioni precedenti.
Durante il QuakeCon 2024, è stata inoltre annunciata la Doom Anthology, una collezione fisica che include Doom (1993), Doom II, Doom 64, Doom (2016) e Doom Eternal Deluxe Edition. Questa edizione speciale sarà venduta con una custodia esclusiva SteelBook e una replica del leggendario BFG, completa di LED e supporto, rendendola un oggetto da collezione imperdibile. La Doom Anthology sarà disponibile a partire dal 22 ottobre 2024 per Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch e PC, e i preordini sono già aperti.
Infine, è stato confermato il rilascio di DOOM SNES da parte di Limited Run Games, una versione aggiornata del classico DOOM per Super Nintendo. Questa nuova edizione, prevista per il 2025, offrirà 14 nuovi livelli, schivate laterali e altre sorprese che sapranno sicuramente entusiasmare i fan del retro gaming.
Non mancano le novità anche per i giocatori di Doom Eternal. È stata infatti rilasciata la beta pubblica di id Studio, il set di strumenti ufficiale per la creazione di mod, che permetterà ai giocatori di dare libero sfogo alla loro creatività. Inoltre, è disponibile un’anteprima della modalità mod per PC su Steam e Microsoft Store, offrendo un facile accesso a nuovi contenuti creati dalla comunità.
Il ritorno di DOOM e DOOM II sulle piattaforme moderne rappresenta non solo un omaggio ai classici che hanno definito un genere, ma anche un esempio di come i giochi iconici possano essere rinnovati per le nuove generazioni senza perdere la loro essenza. Con l’aggiunta di nuove funzionalità, episodi e miglioramenti tecnici, questi titoli offrono un’esperienza ricca e appagante, capace di unire passato e futuro in un’esplosione di azione e nostalgia. La dedizione dei team coinvolti dimostra che anche i giochi più vecchi possono essere rivitalizzati e continuare a brillare nel panorama videoludico moderno.
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