Direttamente da Edge, dove il gioco è apparso in copertina, arrivano nuovi dettagli sull’attesissimo DOOM: The Dark Ages, prequel della serie sparatutto di id Software in uscita a maggio su console e PC.
Secondo l’intervista del game director Hugo Martin, il sequel presenterà aree di gioco molto più grandi con un design sandbox per i livelli. Inoltre, non ci vorrà troppo tempo per completarli, poiché il director li ha sviluppati per durare circa un’ora.
Si tratta quindi di un passo avanti notevole rispetto a DOOM del 2016 e al suo sequel DOOM: Eternals, coi quali il nuovo capitolo condividerà l’universo narrativo. A tal proposito, c’è qualcosa anche sulla storia di questo nuovo titolo ambientato nel passato.
DOOM: The Dark Ages suddividerà anche i suoi livelli in atti con un’atmosfera molto più oscura da dungeon crawler. Martin ha spiegato che il prossimo titolo FPS è ispirato ai fumetti di Batman Year One che hanno riportato il personaggio alle sue radici, e lo stesso modo accadrà con la potenza antica del Doom Slayer.
Inoltre, The Dark Ages sarà anche il primo titolo della serie a mettere l’accento sulla storia: il regista ha affermato che questa non sarà riportata nelle note di testo come nei titoli precedenti, ma che questa volta sarà addirittura in primo piano.
DOOM: The Dark Ages uscirà il 15 maggio su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Secondo alcune voci, il gioco arriverà anche su Switch 2.
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