Uno dei più grandi misteri della storia dei videogiochi, dopo ben 24 anni, è stato finalmente risolto. Preparatevi a un tuffo nei ricordi e a scoprire tremende rivelazioni sul Re dei platform 3D, Super Mario 64.
Prima di continuare con la notizia odierna, occorre fare un po’ di precisazioni e ripercorrere ciò che è accaduto sin dal lontano 1996. In quell’anno Nintendo pubblica quello che è passato alla storia come uno dei migliori videogiochi di sempre, Super Mario 64. Grazie alla potenza della nuova console e alle moderne tecnologie, l’idraulico più famoso del mondo rompe il muro della seconda dimensione e diventa protagonista di un platform a tutto tondo, nel quale però il concetto è sempre il solito: Peach è stata rapita, Bowser ha preso possesso del castello, e così via.
Come per tanti altri e famosi videogiochi, presto anche intorno a Super Mario 64 iniziano a circolare misteriose leggende, tra cui quella forse più celebre di tutte: la presenza di Luigi.
Per anni, i fan di tutto il mondo hanno speculato sulla possibile presenza del fratello di Mario all’interno del titolo per Nintendo 64, forse come cameo o apparizione a sorpresa al completamento di determinati obiettivi. Raccogliendo tutte le 120 Stars, ad esempio, era possibile accedere al tetto del castello di Peach e trovare Yoshi, che però non poteva essere in alcun modo utilizzato.
Le teorie dei fan nascevano dalla famosa scritta riportata sulla fontana del cortile interno del castello – dal quale si può accedere al mondo Big Boo’s Hunt – che è sempre apparsa come un chiaro riferimento all’idraulico vestito di verde:
L is real 2401
https://twitter.com/humanraccoon/status/1287160892837240832
In effetti, lo stesso Shigeru Miyamoto, director del gioco, affermò già nel 1996 che Luigi era stato ampiamente considerato per apparire in Super Mario 64. Lo studio aveva inizialmente pensato di fare del fratello di Mario un personaggio giocabile – cosa del resto già accaduta più volte in passato, basti pensare alla serie Super Mario Bros. – e di aver addirittura ipotizzato una modalità multiplayer, forse in co-op. L’idea, infine, venne ridimensionata, per poi essere abbandonata del tutto: nonostante Nintendo 64 fosse molto performante per l’epoca, l’hardware non bastava comunque per permettere di realizzare l’ambiziosa idea di Miyamoto, e quindi Luigi finì obbligatoriamente nel dimenticatoio.
Il recente gigaleak, così come è stato rinominato in rete, che ha avuto protagonista Nintendo ha però permesso di fare finalmente luce, 24 anni dopo, su questo affascinante mistero.
Alcuni dataminer sono entrati in possesso del codice sorgente di moltissimi videogiochi della Grande N, tra cui The Legend of Zelda: Ocarina of Time, Super Mario World e, appunto, Super Mario 64. Spulciando tra gli innumerevoli file di gioco, gli utenti hanno avuto la risposta che tutti gli appassionati aspettavano da quasi un quarto di secolo: Luigi è effettivamente presente all’interno di Super Mario 64!
Non parliamo di una presenza “reale” all’interno del gioco: esplorando Super Mario 64 nella sua versione originale, non sarete e non saremo mai in grado di trovare il più snello Luigi. La conferma però che gli sviluppatori avevano in effetti pianificato la sua presenza, e che il “progetto Luigi” era in fase avanzata, è data appunto dai file di gioco. All’interno del codice sorgente di SM64, i dataminer hanno scovato infatti l’intero modello tridimensionale di Luigi, con forme molto simili a quelle del fratello Mario ma leggermente più alto e slanciato.
https://twitter.com/HitorMisfire/status/1287169302861422597
https://twitter.com/SpangleZeKankle/status/1287212712074846209
Tutto è bene quel che finisce bene, insomma, e finalmente abbiamo avuto la risposta a una domanda che la community mondiale si pone sin da metà degli anni ’90. Forse non cambierà la nostra vita, ma si tratta di una curiosità davvero interessante e di un mistero che ha coinvolto l’intero globo, messo praticamente in giro dalla stessa Nintendo con la sua frase “L is real 2401”. In tutto questo, i modder su PC si sono già messi al lavoro per sfruttare il modello 3D di Luigi e proporlo come personaggio giocabile all’interno della rom di Super Mario 64. Riusciranno a dare giustizia all’idraulico vestito di verde?
C’è però da ricordare che il buon Luigi ha avuto la sua rivincita. Nel 2005, su Nintendo DS, uscì infatti Super Mario 64 DS, a metà tra una remastered e un remake dell’originale gioco di N64 con diverse migliorie e modifiche. Su tutte, la presenza di più personaggi giocabili oltre a Mario, vale a dire Yoshi, Wario e proprio Luigi.
Prima di chiudere, un’ulteriore curiosità, quasi angosciante. Ricordate la targa “L is real 2401”, di cui abbiamo parlato ampiamente qui sopra? Bene, tra il lancio di Super Mario 64, avvenuto nel giugno 1996 in Giappone, e la scoperta del modello 3D di Luigi all’interno del file di gioco, sono passati esattamente 24 anni e 01 mesi. 24-01. Una coincidenza quasi inquietante.
https://twitter.com/MoffRhea/status/1287160909639626753
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