Qualche mese fa raccontavamo di come Sony ha deciso di bandire dal proprio PlayStation Store tutti quei prodotti che, in un modo o nell’altro, regalano trofei ai giocatori, garantendo agli acquirenti un platino dopo pochissimi minuti (talvolta premendo letteralmente un tasto).
Seguendo la medesima scia della casa nipponica, nelle scorse ore anche Microsoft ha optato per modificare radicalmente il proprio regolamento per l’approvazione dei software sullo store digitale. Una recente modifica alle condizioni rivede infatti quasi completamente l’argomento relativo agli obiettivi.
Ecco un estratto:
Lo sblocco degli obiettivi nel gioco base, o in un contenuto aggiuntivo, deve rappresentare un’esplorazione approfondita o un impegno nei confronti dei contenuti del gioco.
In parole povere quindi, se la lista degli obiettivi viene definita troppo facile dalla casa di Redmond, questa potrebbe non autorizzare l’immissione del titolo nel negozio digitale Xbox. Indubbiamente questa azione è stata resa necessaria per cercare di porre un freno ai “giochi” di discutibile fattura, creati unicamente per regalare achievements a coloro che sono disposti ad investire pochi euro unicamente per arricchire la propria bacheca virtuale.
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