A quanto pare non è solo Ubisoft a soffrire per decisioni aziendali discutibili.
Poche ore fa infatti, EA ha comunicato la previsione di un sensibile calo delle entrate provenienti dai servizi live per l’anno fiscale in corso, dopo aver inizialmente previsto una crescita. La diminuzione è stata principalmente attribuita ad un “rallentamento” di FC 25 durante il periodo natalizio.
Come se ciò non fosse abbastanza, Electronic Arts ha dichiarato che l’RPG di BioWare Dragon Age: The Veilguard, uscito a ottobre, ha mancato le aspettative di circa il 50%, raggiungendo 1,5 milioni di utenti.
A seguito di tale informativa, il mercato ha sentenziato un grande calo delle azioni, generando una perdita per l’editore pari a 6 miliardi di dollari (dal suo valore di totale di 37,3 miliardi di dollari). EA FC genera difatti circa 2 miliardi di dollari all’anno, di cui circa 800 milioni provenienti dalla modalità Ultimate Team.
Gli analisti di MoffettNathanson hanno così delineato la situazione interna:
Ultimate Team è considerato una sorta di orologio svizzero per la crescita delle prenotazioni nei media interattivi. Se inizia a diventare stagnante, mette una pressione enorme su EA per colmare il vuoto.
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