Il Gameplay Reveal di Shadow of the Erdtree ha tutte le caratteristiche del trailer perfetto: una narrazione dai toni epici, un minutaggio studiato per mostrare il giusto, un mix di gameplay e lore da capogiro. In parole povere, non ci saremmo potuti aspettare niente di meglio.
Dopo circa un anno dall’annuncio di Elden Ring: Shadow of the Erdtree, il primo video ufficiale pubblicato il 21 febbraio ci ha catapultati nuovamente nell’Interregno, in una parte segreta e sconosciuta di questo mondo, frementi di aspettative e di brama per nuove, oscure avventure. Dovremo aspettare ancora un po’ per mettere le mani su questo piccolo gioiello (non abbiamo dubbi, quei 40 euro saranno giustificati da un contenuto degno), ma nel frattempo possiamo guardare e riguardare il trailer alla ricerca di dettagli e informazioni.
Analizziamo insieme il Gameplay Reveal di Shadow of the Erdtree in questo articolo: ovviamente, occhio agli spoiler! Se state giocando Elden Ring in questo periodo, vi conviene tornare qui una volta appreso tutto il possibile sulle Lands Between.
Elden Ring: Shadow of the Erdtree – Le terre occultate, il richiamo di Miquella
“Ammantato di radioso fulgore, brandisce l’amore per purificare il cuore degli uomini.
Non c’è nulla di altrettanto spaventoso”.
Inizia così, con una voce maschile, il primo trailer di Shadow of the Erdtree. Come molti appassionati avevano già ipotizzato, l’ingresso del DLC sarà l’arena di Mohg, Signore del Sangue, all’interno del Palazzo di Mohgwyn, un’area opzionale e non di certo early game. Mohg stesso, con il suo brutale mix di sangue e fuoco, rappresenta un avversario temibile. Per accedere a questa enorme espansione (si parla di una mappa estesa più di Sepolcride, per almeno 25 ore di gameplay) bisogna essere dei Senzaluce piuttosto navigati.
Dietro Mohg giace il corpo di Miquella, rapito e racchiuso in una sorta di uovo dal quale spunta solo il suo braccio avvizzito. Che per entrare nella “Terra d’Ombra” sia necessario interagire proprio con il suo braccio, così da essere trasportati in una nuova dimensione?
Come indicato nella descrizione del Gameplay Reveal Trailer, la “Terra d’Ombra” è stata occultata ed è rimasta a lungo segreta. Ma di che mondo si tratta? Siamo in una situazione simile al Sottosopra di Stranger Things? Ci troveremo in una dimensione “alternativa” dell’Interregno, sottostante ad esso? Il tempo si è fermato qui? Siamo nel passato? Nel futuro? Non abbiamo ancora certezze in merito, ma sappiamo che Miquella si trova in queste terre. E forse ci sta chiamando.
A inizio video ci troviamo davanti a quella che presumibilmente sarà l’entrata del DLC, ma chi vediamo nell’arena? A un primo sguardo potremmo pensare a Melina, ma le sue vesti e le calzature che indossa non ci convincono del tutto. Potrebbe tranquillamente trattarsi di un nuovo personaggio (e ce ne saranno diversi, in questo Shadow of the Erdtree!).
Un velo (riconducibile a Marika, che ha nascosto questo mondo) caratterizza il cielo e il paesaggio. Il drappeggio parte dall’albero con la colata d’oro e ammanta ogni cosa nella Terra d’Ombra. Ancor più che in passato, siamo dinnanzi a un meraviglioso quadro in movimento, a una direzione artistica high fantasy a dir poco ispirata.
Durante i primi secondi del trailer, il nostro personaggio sfreccia a cavallo nella stessa ambientazione mostrata nella prima immagine di lancio del DLC, una landa caratterizzata da una folta vegetazione, costruzioni in rovina e tombe spettrali. Giunge la notte, insieme a una Runa Maggiore che non conosciamo, poi il video ci mostra rapidamente un’altra inquadratura completamente diversa: un cielo nuvoloso ammantato di rosso, un maestoso guerriero che ci ricorda vagamente D. per la sua corazza, ma che non riusciamo ancora a identificare.
Anche le scene seguenti restano abbastanza criptiche, ma la voce fuoricampo parla di sangue versato: quello dei fedeli all’Albero Madre. Giunti in una sala distrutta, un sovrano senza sudditi siede imperiosamente sul trono: potremmo trovarci in una Accademia di Raya Lucaria alternativa?
Il video passa a una nuova palude venefica, poi a un quadro raffigurante una donna (probabilmente incinta) e un uomo anziano. Questo stesso uomo apparirà anche più avanti nel trailer, in uno stato raccapricciante.
Elden Ring: Shadow of the Erdtree – La fiamma di Messmer
“Madre, come hai potuto elevare a lord
un essere privo di luce?”
Alcuni vasi inanimati pendono da lunghe catene, poi risaliamo una sorta di pilastro sospeso su una pozza di lava: abbiamo la certezza che in Shadow of the Erdtree visiteremo dei nuovi dungeon. Nella scena successiva, diamo uno sguardo a una sorta di castello dalla cima in rovina, lo testimoniano i detriti che vediamo sospesi in lontananza (il tempo è fermo qui?): potrebbe trattarsi di un nuovo maestoso legacy, e se così fosse non vediamo l’ora di affrontarlo, armati fino ai denti.
FromSoftware ci mostra poi un boss enorme, un gigante animato da una fiamma che potremmo ricollegare ai Monaci del fuoco (potrebbe essere questa la fiamma che brucia nella Terra dell’Ombra? La si può ricollegare al monte Gelmir?). Il suo viso è rappresentato da una stella: inquietante, ma non quanto il nemico che ci viene mostrato pochi istanti dopo, una sorta di vermide che risucchia il nostro personaggio.
Il vero protagonista delle scene successive è con tutta probabilità un altro boss, un Presagio leonino dagli occhi verdi che si tiene la mandibola per attaccare con enormi fauci: non è chiaro se si tratti di una maschera, una sorta di nuovo, strano innesto, ma di sicuro siamo davanti a un nemico maestoso e dal design a dir poco affascinante sia esteticamente che nel suo modo di muoversi e attaccare.
Ma eccolo qui, il simbolo del DLC, il cuore di questo primo trailer: Messmer, un antagonista da brividi (sia di paura, che di fascino). Messmer, dalla chioma rossa, con un occhio dorato, brandisce una fiamma nera ed è ammantato di serpenti. Con piccole ali diaboliche e corpo allungato, benedetto dalla Grazia, ricorda moltissimo Malenia. Potrebbe trattarsi di un altro figlio di Radagon/Marika, un figlio cacciato, nascosto, dimenticato dopo aver commesso un crimine inconfessabile. Tutto ruota intorno a lui e alla sua spettacolare boss fight, che ritroveremo anche nella parte finale del trailer. Ma ora, cari Senzaluce, è tempo di combattere.
Elden Ring: Shadow of the Erdtree – Un nuovo arsenale
“Coraggio. Tocca il braccio avvizzito e parti per il regno d’ombra.
Io ti seguirò a breve. Ci rivedremo presto.”
Oltre 10 nuove boss fight, 8 nuove categorie di armi, incantesimi inediti, Ceneri di guerra: il Gameplay Reveal Trailer non parla solo di inquietanti personaggi ed epiche battaglie, scende nel concreto mostrandoci un assaggio di come si arricchiranno le nostre partite e battaglie grazie a tutto ciò che potremo ottenere tra esplorazione, vittorie e crafting. Spiccano nuove mosse corpo a corpo e un incantesimo che evoca alcune farfalle, (sarà legato al potere ammaliatore di Miquella?). Anche solo ammirare la danza di spade che avviene in un campo di fiori azzurri è un piacere per gli occhi.
I nemici sembrano diventare ancor più colossali in Shadow of the Erdtree (pensiamo, ad esempio, a quella specie di gigantesco coccodrillo). Ma dopo questa carrellata di scontri, non possiamo che soffermarci su quella che ha tutta l’aria di essere l’introduzione a una boss fight alquanto singolare: il vecchio del dipinto di cui vi abbiamo parlato in precedenza ha fatto una brutta fine (lo si riconosce dal mantello). Ora il suo corpo è completamente lacerato e ci viene mostrato mentre cerca di sfilarsi una sorta di ramo dotato di spuntoni dalla testa… decapitandosi, probabilmente. Una visione raccapricciante, siamo curiosissimi di capire cosa stia accadendo e quale combattimento ci attende. Sull’identità dell’uomo (e della donna che lo accompagna) non ci è dato sapere: è possibile che si tratti anche in questo caso di nuovi personaggi.
E poi rieccolo Messmer l’Impalatore, l’enorme guerriero ci combatte con le fiamme e la forza bruta, ma anche il nostro protagonista sembra avere nuove abilità per contrastare l’assalto: in un trionfo dorato, il Senzaluce sfodera delle ali da Cavaliere del Crogiolo, nonché una sorta di scudo-spada da non sottovalutare. Uno scontro epico, che probabilmente supererà anche l’iconica battaglia con Malenia, o almeno questo è quello che ci auguriamo.
Ma non è finita: oltre alla tanto attesa release date, il trailer si conclude con un brevissimo sguardo anche al misterioso Miquella: potrebbe trattarsi di una figura negativa, nonostante il suo aspetto angelico? Che con la sua abilità di corrompere e ammaliare si riveli non tanto la “principessa da salvare” ma il vero nemico di questa lunga espansione? Potrebbe essere l’ultimo boss da battere per concludere l’avventura? Tutto è plausibile ed è bello speculare su un mondo così affascinante come quello di Elden Ring.
Ricordiamo che Shadow of the Erdtree sarà disponibile dal 21 giugno 2024, anche in una fantastica Collector’s edition.
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