Non bastavano i vari Call of Duty e compagnia: ora i cheater stanno invadendo anche Monster Hunter: Wilds.
Il fenomeno degli imbroglioni, ormai una piaga dell’intero settore videoludico, si sta espandendo purtroppo anche sul più recente gioco della serie di Monster Hunter, con i giocatori PC in particolare che si imbattono frequentemente nei cheater.
Capcom, che ha probabilmente raccolto già molte segnalazioni, ha così deciso di intraprendere le prime iniziative. L’azienda nipponica è intervenuta sui social per incoraggiare gli stessi giocatori di MH Wilds a scovare le lobby hackerate e a non parteciparvi, anche perché, sostiene Capcom, c’è il rischio che il titolo diventi ingiocabile:
Abbiamo confermato la modifica non autorizzata dei dati di gioco in Monster Hunter Wilds per le Investigazioni in High Rank, le Indagini sul Campo e altro ancora. I dati modificati possono interferire con il normale gameplay e persino rendere il gioco ingiocabile. Se sospetti che una missione sia stata modificata, ti preghiamo di non partecipare o di interromperla immediatamente. Abbiamo in programma di implementare ulteriori contromisure nei futuri aggiornamenti per individuare gli utenti che hanno modificato in modo non autorizzato i dati di gioco e impedire che altri giocatori siano coinvolti in tali azioni.
Se volete saperne di più, vi lasciamo qui sotto il tweet di Capcom.
Parlando di cose più piacevoli, a inizio mese è arrivato il primo grande update di Monster Hunter: Wilds, gioco che per Capcom è già un successo strepitoso come testimoniano i numeri.
🔍Expanded Countermeasures Against Unauthorized Data Modification🔍
We plan to implement additional countermeasures in future updates to detect users who have engaged in unauthorized modification of game data to prevent other players from being implicated in such actions.
We…
— Monster Hunter (@monsterhunter) April 18, 2025
Scrivi un commento