Vi avevamo già parlato di Ender Lilies: Quietus of the Knights, un metroidvania di qualità e dalle malinconiche atmosfere dark fantasy. Ebbene, se vi è piaciuto questo titolo, potreste apprezzare anche il suo seguito, rilasciato di recente in versione early access.
Abbiamo provato Ender Magnolia: Bloom in the Mist, il seguito di Ender Lilies. Ecco cosa ne pensiamo.
Ender Magnolia: I’m you… but better
Chiunque abbia giocato e apprezzato Ender Lilies può procedere sereno e scaricare questo accesso anticipato (il gioco completo dovrebbe uscire tra sei mesi o massimo tra un anno, a seconda del feedback ricevuto). Si tratta infatti di un paio d’ore abbondanti di gioco, che fanno ben percepire la qualità del titolo targato Binary Haze Interactive. Fin dai primi minuti della nostra partita, ci siamo ritrovati in un ambiente familiare.
Ender Magnolia, infatti, ricalca 1 a 1 le atmosfere e le meccaniche del suo predecessore, pur apportandovi qualche piccola ma utile modifica per migliorare la quality of life.
Come in Ender Lilies, governiamo una giovane e indifesa protagonista, Liliac, che da sola può fare ben poco in termini di combattimento. L’originalità del titolo sta nel portare dalla nostra parte delle creature in grado di proteggerla e farsi avanti per lei, ognuna dotata di abilità uniche. Arruolate queste entità, potremo buttarci nella mischia richiamando l’uno o l’altro combattente. Il gioco ci permette così di scegliere tra diverse mosse ravvicinate o ad ampio raggio, equipaggiabili da un apposito menu. Potremo liberamente assegnare queste abilità a diversi tasti, così da decidere in prima persona che mosse sfoderare contro i differenti tipi di nemici, cambiando più volte l’approccio ai combattimenti.
Durante queste due ore di prova, abbiamo già avuto modo di affrontare alcuni boss e testare sia mosse offensive, sia una sorta di parata-contrattacco. Abbiamo notato alcune migliorie rispetto ad Ender Lilies: non subiamo più danni scontrandoci con il corpo del nemico, inoltre i nostri movimenti sono fin dai primi minuti più liberi e dinamici grazie a un efficace doppio salto, alla corsa e a una bella schivata in rotolata. In certi frangenti l’apparire e scomparire dei nostri guerrieri si sovrappone al corpo dei nemici, rendendo un po’ caotica l’azione e impedendoci di vedere bene i colpi in arrivo, ma a parte questo non abbiamo riscontrato altri problemi.
La mappa di Ender Magnolia: Bloom in the Mist è stata resa più dettagliata, così da registrare eventuali ostacoli già individuati e aiutarci con l’orientamento. Nonostante il level design lineare, le ambientazioni sono un piacere per gli occhi. Gli spostamenti rapidi, una volta sbloccati tramite un NPC, permettono di tornare in un punto di salvataggio in qualsiasi momento. Abbiamo avuto modo inoltre di equipaggiare differenti cimeli e accessori così da rendere la nostra piccola protagonista più resistente nelle sue scorribande.
Nella versione in accesso anticipato non ci è consentito scegliere tra diverse difficoltà, tuttavia sembra che nel gioco completo avremo anche questa opzione. L’avventura al momento ci è sembrata semplice ma intrattenente. La versione italiana del gioco è già disponibile, quindi a maggior ragione vi consigliamo di provarlo.
Ender Magnolia: Bloom in the Mist non sembra offrire novità sostanziali rispetto al suo predecessore, che resta comunque un titolo valido e d’atmosfera. Già qualche piccola miglioria si nota, chissà cosa ci offrirà il gioco completo. Se avete appena finito Prince of Persia: the lost crown (qui la nostra recensione) e cercate un altro metroidvania di valore, Ender Magnolia potrebbe fare al caso vostro. L’uscita del titolo è prevista, oltre che su Steam, per PS5, PS4, Xbox Series X/S e Nintendo Switch.
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