Uomo contro natura o natura contro uomo? La verità si trova nel mezzo e i ragazzi di Herobeat Studios, alla loro prima esperienza in campo videoludico, ce la presentano raccontandoci quella che più che una storia è uno squarcio di vita quotidiana, con le difficoltà del caso, dove la nostra prospettiva verrà inaspettatamente messa in discussione.
Herobeat Studios, da sempre votati alla salvaguardia del benessere faunistico mondiale, porta alla luce in Endling: Extinction is Forever quelle che sono le problematiche più importanti che affliggono il nostro pianeta: inquinamento ambientale, deforestazione, riscaldamento climatico, allevamenti intensivi, bracconaggio, povertà. Tutto questo lo fa attraverso gli occhi e l’ingenuità di una mamma volpe, sola, in un mondo ostile ed in continuo mutamento.
Fuga, vita
Sola, ferita, incinta e circondata dalle fiamme.
Il gioco si apre con una rocambolesca fuga attraverso una foresta divorata dalle fiamme, una volpe ed il suo istinto di sopravvivenza contro un mondo decadente, una fuga guidata ed alimentata dalla forza di volontà di una mamma consapevole di avere una responsabilità verso le vite che porta in grembo. Un luogo sicuro, un riparo, un piccolo angolo di serenità in quell’inferno di fuoco, e mentre un temporale placa l’ira di Efesto, la mamma volpe, ferita e dolorante, da alla luce i suoi quattro cuccioli.
Presto però l’amore di una mamma verrà nuovamente messo alla prova: esplora, nutriti, cresci, impara, vivi la vita con la spontaneità di un animale che conosce unicamente il piccolo mondo che lo circonda e salva la tua vita e quelle dei tuoi nuovi nati. Viaggia attraverso un mondo vivo e pulsante in costante cambiamento, spostati tra nature selvagge, fiumi, boschi, laghi, e contesti urbani, fabbriche, fattorie, centri di produzione, sopravvivi ai bracconieri che ti daranno costantemente la caccia, corri, scava, nasconditi e proteggi i tuoi piccoli.
Un indie che racconta la vita
Endling: Extinction is Forever è un classico survival indie in un mondo a scorrimento laterale in 3D dove sopravvivenza è la parola chiave.
Il gioco si svolge nell’arco di 30 giorni alternati da un ciclo giorno/notte dove ciascuna giornata ha la durata di una manciata di minuti e l’obiettivo primario di ciascuna nottata (in quanto condurremo le nostre esplorazioni di notte, per evitare la presenza preponderante dell’uomo e i pericoli da esso derivanti) sarà quello di reperire risorse alimentari, che siano esse altre prede animali, frutti o scarti degli esseri umani, per la crescita ed il sostentamento dei quattro cuccioli, per poi tornare alla nostra tana a riposare e passare al giorno successivo.
Questo sarà possibile grazie ad un sistema di tracce che, seguendo un indicatore visivo a schermo, ci condurrà alla risorsa più vicina alla nostra posizione. Il tutto andrà eseguito prestando particolare attenzione ai pericoli ambientali, come trappole per orsi che possono ferire e rallentare la nostra volpe, bracconieri, che possono ucciderci in un solo colpo se allertati, e altri predatori della notte, come i gufi, che potranno catturare e uccidere i nostri cuccioli.
I cuccioli, dopo i primi giorni di svezzamento, saranno sempre al nostro seguito in quanto, col tempo e tramite eventi specifici, potranno imparare decisive abilità utili alle nostre ricerche ma al tempo stesso potrebbero morire se non prestiamo particolare attenzione a ciò che ci circonda. E se dovessimo perderci? Fortunatamente i ragazzi di Herobeat hanno pensato anche a questo, fornendo una mappa espandibile che ci permetterà di orientarci costantemente senza alcun problema individuando tempestivamente eventi, bracconieri, scorciatoie e anche possibili alleati.
Riuscirete a completare la storia con tutti i cuccioli ancora vivi? Non vi resta che provare joypad alla mano.
Un viaggio cognitivo attraverso i colori
Il gioco, a fronte di meccaniche apparentemente semplici ed animazioni alle volte legnose, punta molto su un comparto visivo accattivante e colorato che, fin da subito, colpisce chi vi si approccia con una tavola di colori accesi e vivi come quelli di un dipinto che sembra voler uscire dalla cornice per abbracciare il giocatore e riscaldarlo di quella stessa luce.
Tutto questo è reso possibile anche dal comparto sonoro che, in concomitanza col gioco di colori e di paesaggi suggestivi, favorisce un’immersione totale nel malinconico mondo di Endling: Extinction is Forever.
Riassunto
Riassunto
Se cercate un gioco che tocchi la vostra sensibilità e al tempo stesso vi porti a ragionare su quelle che sono le principali problematiche che affliggono il nostro povero mondo, Endling: Extinction is Forever è quello che state cercando. Tuffatevi in questo colorato ma malinconico mondo, vivete uno squarcio di vita di un altro essere vivente, osservate il costante mutamento causato dall’uomo, espandete i vostri orizzonti e le vostre visioni, godetevi il viaggio ma soprattutto riflettete sul domani, perchè il presente che viviamo oggi è il domani che lasceremo a coloro che verranno dopo. Vogliamo davvero lasciare in eredità un mondo in rovina?
Pro
Stile artistico meraviglioso, una gioia per gli occhi Poche meccaniche ma ben congegnate e mai ripetitive Un messaggio importante e per nulla scontatoContro
Animazioni a tratti legnose Durata breve, sulle 3 ore circa per completare una run Impossibilità di creare più salvataggi- Valutazione8.5
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