Come molti altri sparatutto anche Far Cry è una serie che ha da sempre adottato una visuale in prima persona. La stessa cosa avverrà anche con il prossimo Far Cry 6, almeno per quanto riguarda il gameplay.
Ubisoft ha infatti deciso di cambiare la regia delle proprie cutscenes, rendendole in terza persona. Ciò è quanto si evince da un’intervista di Navid Khavati, regista narrativo di Far Cry 6.
“Volevamo elevare il più possibile la narrativa del gioco. Per questo abbiamo introdotto nuove tecniche mai viste prima nella serie. Avremo filmati in terza persona, in cui il giocatore vedrà il suo personaggio in terza persona che interagirà con tutti gli altri NPC. Abbiamo anche utilizzato quella che chiamiamo la B cam, un metodo che ci permette di avvicinarci alle inquadrature dei film.” Khavari ha anche spiegato l’importanza delle tecniche cinematografiche e di come Far Cry 6 abbia intenzione di usarle. Tuttavia il gameplay rimarrà il vero fulcro del gioco. “Non vogliamo un gioco che si concentri principalmente sul cinema. Far Cry ha un mondo aperto e dinamico, Yara è come una cartolina in movimento, in cui la sua bellezza viene sovrastata dalla presenza di Anton, il villain del gioco. Dovevamo assicurarci che queste cose fossero coerenti tra loro. Penso che la cinematografia serva per far convivere il mondo open world con la trama del gioco“.
Prima di concludere vi ricordiamo che lo stesso Khavati ha parlato dell’ambientazione di Far Cry 6, del tutto rivoluzionaria rispetto ai canoni della serie (qui il dettaglio).
Scrivi un commento