Continuando con le squadre inglesi, non si può che passare al Manchester United, il team che ha conteso, fino a pochissime giornate dalla fine, il titolo al City.
Vediamo come sfruttare al meglio le potenzialità del Manchester United.
Iniziamo con il modulo.
Il modulo predefinito (4-4-1-1) non è male. Tuttavia gli esterni di questa squadra hanno spiccate qualità offensive ma non sono altrettanto bravi in fase di copertura, per questo è preferibile usare il 4-2-3-1, in cui le ali sono più avanzate e devono provvedere meno alla fase difensiva.
Detto questo, passiamo alla formazione.
Anche la formazione preimpostata è buona, ma necessita di alcuni cambi. Quelli che possono essere definiti quasi scontati sono: Vidic al posto di Evans e Hernandez al posto di Welbeck. Quelli consigliati sono: Young per Valencia, De Gea per Lindegaard, Fletcher per Giggs.
Ora veniamo alla tattica personalizzata.
COSTRUZIONE MANOVRA
Velocità: 50
Passaggi: 35
Posizione: organizzata
Costruzione della manovra né troppo veloce né troppo lenta, passaggi corti. I giocatori nella propria trequarti mantengono la posizione. Infatti i difensori dello United sono ottimi in fase di copertura, ma meno efficaci in fase offensiva.
CREAZIONE OCCASIONI
Passaggi: 40
Cross: 80
Tiri: 60
Posizione: libera
Passaggi abbastanza sicuri, cross frequenti. I giocatori offensivi possono muoversi liberamente, infatti può tornare utile far spostare Rooney nel ruolo di punta e Hernandez in quello di trequartista
DIFESA
Pressing: 40
Aggressività: 40
Ampiezza squadra: 50
Linea Difensiva: copertura
La linea difensiva è piuttosto bassa, il pressing non è troppo intenso, la squadra non è né larga né stretta. I difensori sono piuttosto lenti quindi è preferibile non tentare la trappola del fuorigioco ma coprire.
Per utilizzare al meglio questa tattica, innanzitutto impostare un assetto difensivo all’inizio della partita. Procedere abbastanza lentamente, con passaggi per lo più orizzontali, verso la porta avversaria. Rischiare il meno possibile. Se se ne presenta l’occasione, tirare anche dalla distanza con Rooney. Sfruttare gli inserimenti delle ali per crossare oppure gli scatti di Hernandez facendo degli uno-due.
Nel secondo tempo, se si è ancora in parità o addirittura in svantaggio, impostare offensiva. I nostri giocatori non dovrebbero essere ancora troppo stanchi visto la strategia utilizzata, quindi approfittiamone per fare contropiedi micidiali lanciando le due ali o gli altri giocatori offensivi (tutti veloci).
Articolo scritto da Giovanni John Improta, autore del blog FIFA Channel Italia per uagna.it
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