Final Fantasy 7 Rebirth è finalmente uscito. Ecco una guida utile per sconfiggere il serpente delle paludi, Midgardsormr.
In Final Fantasy VII Rebirth fa il suo ritorno un boss dello storico gioco del 1997. Il suo nome, nel JRPG lanciato su PS1, era Midgar Zolom, e si trattava di un possente serpente delle paludi completamente opzionale. Batterlo, infatti, non aveva alcuna influenza sul prosieguo del gioco.
In Rebirth, invece, le cose cambiano. Il boss, ribattezzato Midgardsormr, diventa il boss finale del Capitolo 2, il primo nel quale riprendono le vicende nel presente e si inizia a esplorare il grande open world intorno a Kalm. Nella zona delle paludi, che il gioco stesso vi indicherà come destinazione per la quest principale, Cloud e i suoi compagni di viaggio trovano così Midgardsormr, che è necessario sconfiggere per poter proseguire.
Una volta compresa la strategia (utilizzate sempre Analisi sui nemici, vi aiuta parecchio!), sconfiggere Midgardsormr non è difficile, ma non nascondiamo che il primo impatto potrebbe essere traumatico per qualcuno. C’è un dislivello importante tra i nemici affrontati fino a quel momento e il serpente gigante, e terminare lo scontro con una bruciante sconfitta, in tutti i sensi, non è raro. Se non riuscite a bettere Midgardsormr, ecco la nostra guida.
Midgardsormr: attacchi e fasi
Midgardsormr sarà molto diverso dagli scontri affrontati finora in Rebirth. Possiede una notevole potenza, è di grandi dimensioni e inoltre è molto veloce. Come se non bastasse, ha anche una serie di attacchi unici davvero devastanti.
Il boss inizia il combattimento posizionandosi direttamente davanti al gruppo di Cloud. I suoi attacchi si distinguono tra diretti e magici, e occorre fare molta attenzione perché saranno rapidi e pericolosi. La fase che però mette più a rischio l’incontro è il terzo atto, quando cioè la barra vitale del boss è calata a circa un terzo.
Fino a quel momento, il boss avrà utilizzato attacchi fisici come testate e morsi, comunque da non sottovalutare. A un certo punto dello scontro anche la sua cornea diventerà un punto sensibile, da tenere bene a mente nel momento in cui dovrete attaccare con una magia. Questi attacchi si possono parare o schivare abbastanza bene, ma sarà appunto nella fase finale che il serpente darà il peggio di sé.
Midgardsormr diventerà una minaccia ancora più intensa solo dopo un breve filmato che lo mostrerà intento a compiere un Soffio Rovente, che lancia ingenti danni da fuoco conale da sinistra a destra attraverso lo schermo.
Verso la fine del combattimento, Midgardsormr si avvolgerà anche attorno a uno degli alberi – non è detto, se saprete giocare bene le vostre carte. A quel punto colpirà periodicamente il gruppo con Acido, un attacco a distanza. Ci sarà anche spazio per Beta, l’attacco più pericoloso poiché incendia quasi tutto il campo di battaglia.
Midgardsormr: come sconfiggere il serpente
La migliore build per sconfiggere Midgardsormr prevede l’utilizzo di Cloud, Aerith e Tifa. Il primo è immancabile, e non solo può essere usato per lanciare Analisi, ma anche per tenere con sé materie come Crio (assolutamente fondamentale in questo scontro, dato che Midgardsormr è un boss di fuoco) e naturalmente Energia, per curare gli alleati. Poiché alcuni attacchi del boss sono particolarmente dannosi, consigliamo di tenere la barra vitale dei partecipanti almeno sopra il 35%.
Aerith può essere molto utile grazie alle sue abilità magiche (fornite Crio anche alla ragazza, e non ve ne pentirete, specie quando dovrete mandare in Tensione il nemico colpendo il punto debole), mentre Tifa diventa perfetta grazie alla sua agilità. La ragazza può facilmente avvicinarsi a Midgardsormr e colpirlo ripetutamente, per poi allontanarsi altrettanto rapidamente nel momento in cui sta per arrivare un attacco importante come Soffio Rovente o Beta. Equipaggiate anche una tra Aerith e Tifa con l’Amuleto della Mezzaluna, che riduce i danni subiti se chi lo porta non è il personaggio attivo.
Per le invocazioni, togliete assolutamente Ifrit dal vostro inventario: l’Esper del fuoco non farà altro che il solletico al serpente, vista l’affinità con questo elemento. Fondamentale invece Shiva, che appunto è l’Esper del ghiaccio: se riuscirete a invocarla, danneggerete moltissimo Midgardsormr.
Data l’ampiezza del campo di battaglia, soprattutto nella terza fase dell’incontro, consigliamo anche un continuo passaggio da un personaggio all’altro da controllare direttamente, poiché in questo modo avrete sempre una dose di barre ATB cariche e pronte all’uso in qualsiasi momento. Nell’attacco avvolto intorno all’albero, invece, Tifa diventa ottima da controllare, poiché possiede un attacco che le consente di raggiungere punti abbastanza elevati.
Infine, non fatevi prendere dal panico se uno dei vostri alleati sarà ingoiato da Midgardsormr. Dopo che avrà subito una certa dose di danni, il serpentone risputerà fuori il malcapitato, e potrete continuare a dargliele di santa ragione.
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