Si è concluso lo State of Play tutto dedicato a Final Fantasy 7 Rebirth, il titolo Square Enix in uscita il 29 febbraio su PlayStation 5. Manca sempre meno alla release date, se volete recuperare il primo capitolo di questa attesa opera di rifacimento è il momento giusto! Si tratta infatti del diretto seguito di Final Fantasy 7 Remake, durante il quale continueremo a seguire le vicende di Cloud, Aerith, Tifa e compagni in un mondo ancor più vasto e ricco di possibilità.
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Durante lo State of Play della notte del 7 febbraio, Square Enix ha mostrato nuove scene sia di trama che di gameplay, piene di minigiochi e nuove meccaniche. Trovate il video integrale della diretta in calce all’articolo!
Nelle ultime ore era trapelata la notizia del rilascio della demo di Final Fantasy 7 Rebirth, la versione di prova è attualmente disponibile per il download come previsto. Come spiegato dal Creative Director Tetsuya Nomura, potremo giocare il flashback ambientato a Nibelheim. Più avanti, sotto release date, verrà aggiunta alla versione di prova anche una seconda sezione di gioco dedicata a Junon.
Chi possiederà i dati di salvataggio della demo avrà a disposizione il portafortuna moguri e un set di oggetti (pozioni ed eteri, ad esempio) una volta acquistato il gioco completo. Chi termina la sezione di Nibelheim nella demo potrà saltare questa parte di gioco una volta iniziata l’avventura.
L’evento è iniziato con un breve trailer, il producer Yoshinori Kitase ha introdotto il progetto: Cloud e amici si avventurano oltre Midgar alla ricerca di Sephiroth, con l’obiettivo di fermarlo. Lo State of Play ci ha mostrato anche una scena che raffigura Zack e Aerith insieme, un momento abbastanza da brividi. Inutile dire che se non volete spoiler vi conviene tenervi ben alla larga da questo video!
Il project lead Naoki Yamaguchi si è preso del tempo per parlarci ancora di Final Fantasy 7 Rebirth, in particolare del suo mondo vasto e variegato. L’ambientazione sarà composta da diverse regioni: la Prateria dà inizio al gioco, seguirà Junon, la metropoli affacciata sull’oceano. Corel sorge sulla sponda settentrionale di Costa del Sol, con l’iconico Gold Saucer. Visiteremo anche la patria di Zack, Gongaga, passando poi a Cosmo Canyon e Nibelheim. Chadley ci aiuterà a comprendere meglio il mondo e acquisire nuove Materia.
Durante il viaggio potremo accettare incarichi dalle persone che troveremo lungo la strada: queste missioni secondarie saranno caratterizzate da storie uniche tutte da scoprire. Proseguire nella trama principale non le influenzerà, quindi potremo tornare indietro a recuperare quanto ci siamo persi in precedenza senza alcun problema.
Tra i tanti minigame, spicca il Gioco di carte Regina Rossa. Inoltre, ogni personaggio giocabile si muoverà diversamente all’interno delle mappe, sfruttando le proprie specifiche caratteristiche (ad esempio, Aerith può manipolare il Lifestream, Red scalare le pareti). Questo Final Fantasy 7 Rebirth garantirà tantissime ore di intrattenimento, non c’è il minimo dubbio.
La storia di Final Fantasy 7 Rebirth è narrata attraverso cinematiche di qualità, ancor più curate rispetto a Final Fantasy 7 Remake. I nostri eroi viaggeranno fino alla Capitale dimenticata, seguendo una nuova linea narrativa che dobbiamo ancora inquadrare bene.
Final Fantasy 7 Rebirth spreme al massimo le potenzialità di PS5 per garantire un’esperienza sorprendente anche in termini di caricamenti e feeling pad alla mano. Per quanto riguarda le musiche, Square Enix ci fa sapere che nel gioco sono presenti oltre 400 tracce, tra effetto nostalgia e nuovi arrangiamenti.
I rapporti tra i personaggi, influenzabili grazie alle scelte del giocatore, si rispecchiano anche nel gameplay, permettendo di vivere particolari scene e sbloccare nuovi comandi sinergici mano a mano che questi legami si sviluppano e si rafforzano tra Cloud e gli altri protagonisti. Il sistema di combattimento diventa così ancor più dinamico e tutto da sperimentare.
Inutile dire che questo gioco ha tutte le potenzialità per diventare uno dei migliori Final Fantasy di sempre in termini di divertimento e “giocosità”. Riguardo al resto, impossibile esprimersi senza aver vissuto l’esperienza per intero.
La demo è obbligatoria scaricarla. Final fantasy non è molto nelle mie corde o meglio ci ho giocato a fasi alterne però se dovesse darmi buone vibrazioni potrei pensare all’acquisto. Quesito: Il gameplay è sempre a turni come il remake del primo ? E stato migliorato reso piu immediato e semplice ? La prima iterazione trovato per quanto riguardo un po complesso.
Il combat system è come in Final Fantasy 7 Remake, con qualche aggiunta e nuovi personaggi giocabili. Avremo delle mosse sinergiche da sbloccare che permettono di sfoderare nuovi attacchi insieme ai compagni di squadra. Si tratta di un combat system veloce e dinamico, non certamente su turni, dove scoprire i punti deboli dei nemici e bersagliarli correttamente nel giusto momento della battaglia è importante! Abbiamo parlato approfonditamente della demo in un nuovo articolo, se ti interessa, ma consigliamo vivamente di scaricarla così da capire le meccaniche di base (vengono spiegate bene). :)
La demo la proverò per farmi un idea. Grazie mille per la risposta.