Final Fantasy 7 Rebirth è in arrivo su PlayStation 5 il prossimo 29 febbraio 2024. Il secondo capitolo dell’opera di rifacimento targata Square Enix si è mostrato al termine dello State of Play dello scorso 14 settembre con un trailer ricchissimo di informazioni, sul quale i fan e gli appassionati hanno subito iniziato a discutere per quanto riguarda la trama (che strada prenderà questa linea temporale alternativa?) e il gameplay.
Vari aspetti in particolare emergono dal trailer e da un recente articolo sul sito ufficiale di Square Enix, che mette in luce diversi dettagli interessanti che riguardano il combat system e, più in generale, tutto quello che ci intratterà per circa 100 ore in Final Fantasy 7 Rebirth.
Leggi anche:
Final Fantasy 7 Rebirth, tutte le info sulla Collector’s Edition
Final Fantasy 7 Rebirth, ecco fin dove si estenderà la trama secondo Nomura
Final Fantasy 7 Rebirth, i bonus per chi ha giocato a FF7 Remake
Ebbene, in una recente intervista Naoki Yoshida ha approfondito un nuovo argomento relativo all’atteso seguito, toccando direttamente una caratteristica rilevante della produzione. Il creativo giapponese ha infatti esternato che Final Fantasy 7 Rebirth richiederà 150 GB di spazio disponibile su PlayStation 5, ed proprio per questo che Square Enix si è vista obbligata ad inserire ben due dischi all’interno della confezione.
Naturalmente non sarà richiesto al giocatore di cambiare disco come nelle opere passate targate PS1, ma sarà necessario installare tutti i contenuti da entrambi prima di iniziare. Nel disco 1 saranno presenti circa 100 GB, mentre nel secondo i rimanenti 50 GB, che sarà poi utilizzato anche per avviare l’applicazione.
Scrivi un commento