Il direttore Naoki Hamaguchi ha condiviso nuovi dettagli sullo sviluppo della terza parte del remake di Final Fantasy VII. L’obiettivo, a quanto pare, è quello di completare il progetto il più rapidamente possibile, e lo stesso Hamaguchi ha rassicurato i fan dichiarando che il lavoro procede a pieno ritmo.
Sul suo profilo X, Hamaguchi ha pubblicato un aggiornamento sulla fase di sviluppo attuale:
Mancano solo due mesi per la fine dell’anno. Nell’ultimo anno sono stato felicissimo di poter viaggiare in tutto il mondo e parlare con i media e la comunità di Final Fantasy VII Rebirth. Adesso stiamo lavorando duramente allo sviluppo, così da poter lanciare la parte 3 il prima possibile.
Il primo capitolo del remake di Final Fantasy VII era uscito nel 2020, seguito da Final Fantasy VII Rebirth nei primi mesi del 2024. Se la terza parte mantenesse lo stesso ritmo di sviluppo, sarebbe ipotizzabile una pubblicazione nel 2028, completando così il progetto di remake in circa otto anni. Tuttavia, dalle parole di Hamaguchi emerge la possibilità che i lavori siano più avanzati del previsto, accendendo speranze per un’uscita anticipata.
Negli ultimi anni, Square Enix ha affrontato diverse difficoltà, con titoli come Forspoken e Final Fantasy XVI che non hanno raggiunto le aspettative commerciali. Questa serie di insuccessi ha spinto l’azienda a rivedere le proprie strategie, puntando su progetti sicuri per riconquistare la fiducia del pubblico e il proprio slancio sul mercato. Nonostante alcune preoccupazioni iniziali sulla conclusione della trilogia di Final Fantasy VII, i recenti aggiornamenti suggeriscono che Square Enix è intenzionata a completare il progetto come pianificato.
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