Home Videogiochi Recensioni Funko Fusion | Recensione

Funko Fusion | Recensione

Nel corso degli ultimi anni, i Funko Pop! sono diventati un fenomeno di massa. Grazie alla rappresentazione di personaggi dei più svariati film ad anime, le famose statuette dalle teste enormi e squadrate hanno saputo fare breccia in milioni di persone, che ne sono diventate assidue collezioniste. Non stupisce quindi che a seguito di tale portata, qualcuno decidesse di inserire questi simpatici gadget all’interno di un videogioco, in modo da generare ancora più interesse nelle figure.

L’idea è venuta a 10:10 Games, una compagnia fondata nel 2021 da ex Traveller’s Tales come Jon Burton e Arthurs Parsons, che hanno in precedenza lavorato agli altrettanto celebrati adattamenti videoludici marchiati LEGO. Con un background del genere e licenze importanti da poter sfruttare come ad esempio Masters of the Universe e Jurassic World, la nuova casa di sviluppo ha recentemente confezionato Funko Fusion, un’opera che pone il fandom come punto centrale della propria esperienza.

Sarà quindi riuscita questa ambiziosa operazione a metà tra il fan service ed un ritorno alle origini in stile LEGO? Scopriamolo insieme all’interno della nostra analisi!

Versione provata: PlayStation 5 

Un universo di mondi

Dal punto di vista della trama, Funko Fusion propone un canovaccio narrativo davvero basilare, a tratti quasi mediocre. Fondamentalmente la produzione di 10:10 Games elargisce al giocatore il compito di dover scorrazzare tra i vari livelli al fine di aiutare Funko Freddy a recuperare le proprie corone del potere, in modo da spodestare il malvagio Eddy Funko. L’avversario ha difatti disseminato nell’universo delle action figure una melma violastra capace di confondere gli abitanti, rendendoli propri schiavi. Purtroppo la caratterizzazione di questi due personaggi è ai minimi termini, ed è altrettanto lapalissiano che l’incipit della storia serva solo per dare un espediente su cui far girare il gameplay.

Una volta completato il rapido ed immediato tutorial, utile per comprendere le basilari interazioni disponibili, verrà data la possibilità di scegliere uno dei vari mondi, in modo da iniziare l’avventura di risanamento. Questa decisione non avrà naturalmente alcun tipo di ripercussione sulle vicende, ma servirà solo a dare il via alle scorribande vere e proprie. Da questo punto di vista i franchise toccati dalla produzione sono famosissimi, e spaziano tra Jurassic World, Ritorno al Futuro, Lo Squalo, La Cosa, Battlestar Galactica, The Umbrella Academy, Masters of the Universe, Supercar (Knight Rider) ecc…

Per la Corona!

Entrando maggiormente nella componente interattiva della produzione, Funko Fusion si colloca nel genere degli action-adventure in terza persona, dove l’utente è chiamato a completare tutti e trentacinque livelli (cinque per ogni “mondo”) per portare a termine la missione principale. In ogni scenario, sarà possibile utilizzare uno di quattro personaggi disponibili che, per quanto possano differire in termini di armamenti, si dimostrano in realtà abbastanza simili tra loro. Ogni protagonista è dotato di un attacco corpo a corpo e di una peculiare bocca da fuoco (attivabile attraverso i grilletti del pad) che consentiranno di completare le semplici, e ripetitive, richieste. Che si tratti infatti di recuperare un determinato oggetto o di salvare l’NPC di turno, il titolo di 10:10 Games non brilla di certo per varietà, anche per quanto concerne le meccaniche di lotta contro i boss. Migliorano nel tempo invece i puzzle, che richiedono un pensiero più approfondito e meno “giocoso”.

In pieno stile LEGO, gli sviluppatori hanno inserito anche in questa produzione svariati collezionabili che, nella stragrande maggioranza dei casi, non potranno essere raccolti ad una prima visita, richiedendo l’ormai noto backtracking una volta entrati in possesso di una particolare abilità o personaggio. A tale riguardo vi è però da menzionare una qualità inferiore nel level design che, a differenza di quanto visto nelle molteplici interazioni videoludiche dei mattoncini danesi, spesso porta il giocatore a confondersi sulla strada da percorrere, vista la mancanza di una mappa consultabile nelle aree più ampie. Se a questo si aggiunge poi il fatto che gli obiettivi primari e gli enigmi da completare non vengono sempre evidenziati correttamente, lo smarrimento generale spesso è dietro l’angolo, portando ad una sensazione tangibile di insoddisfazione.

Il combattimento di Funko Fusion è abbastanza basilare, al punto da diventare velocemente monotono. I nemici si dividono infatti in tre macro categorie, che richiedono o la semplice mira alla diversamente piccola testa, o l’utilizzo dell’arma corpo a corpo, oppure lo stordimento con i proiettili per poi concludere il tutto con l’attacco in melee, quindi unendo le due possibilità. Viene quindi da sé che dopo poche ore di gioco, l’ultima fatica di 10:10 Games non propone più nulla di nuovo, se non per le tematiche delle ambientazioni, che costituiscono il vero fiore all’occhiello dell’opera.

Se da un lato il gameplay appare come qualcosa di assolutamente non memorabile, l’onore delle armi va riconosciuto per quanto riguarda il fandom. Funko Fusion, come detto in apertura, contiene infatti una dose fan service strepitosa, capace di farsi apprezzare da tutti i numerosi cultori delle serie TV e film da cui prende spunto. Non si contano difatti i numerosi Easter Egg e Cammei presenti, i quali godono anche di una particolare sezione dedicata in ogni livello proposto, incrementando ulteriormente la gioia degli appassionati dei vari franchise. La tecnica di riproposizione messa in campo dallo studio inglese è pregevole, vista anche la particolare connotazione delle figure Funko POP! L’unica nota stonata è la quasi totale assenza di voci dei personaggi e la completa mancanza di espressioni facciali, che rendono molto difficile ai personaggi trasmettere il fattore emozionale.

Tecnica da affinare

Funko Fusion è un prodotto che necessita di interventi immediati da parte degli sviluppatori. Durante la prova infatti, si sono presentati diversi bug che hanno compromesso la prosecuzione di alcuni livelli. Se a questo addizioniamo il fatto che i checkpoint fondamentalmente non esistono, la frustrazione sopraggiunge molto in fretta, a maggior ragione negli scenari più longevi da portare a termine. I ragazzi di 10:10 Games hanno promesso aggiornamenti rapidi, ma è comunque doveroso evidenziare il fatto.

Dal punto di vista sonoro invece buon lavoro, grazie soprattutto alle numerose tracce celebri incluse, che contestualizzano ancora di più il luogo in cui si svolgono le azioni. Peccato infine per la completa mancanza di una componente cooperativa (sia locale che online), che in un titolo del genere avrebbe potuto garantire una miglior accoglienza da parte del pubblico, visti anche i temi trattati.

Ringraziamo Cidiverte per il codice review fornitoci.

6.1
Riassunto
Riassunto

Funko Fusion aveva un potenziale enorme. Le numerose licenze, unite all'esperienza degli sviluppatori ex Traveller's Tales, prometteva di offrire un gioco altisonante e soprattutto divertente. Tuttavia, gli attuali problemi tecnici ed un gameplay non così soddisfacente, lo relegano al sempre più denso dimenticatoio, giustificandone l'acquisto solo a coloro che sono fortemente appassionati dei brand inclusi nell'opera.

Pro
Tante opere su licenza incluse
Contro
Gameplay che mostra lo spettro della noia dopo poche ore Diversi problemi tecnici Level design che lascia a desiderare
  • Concept & Trama6
  • Gameplay6.5
  • Comparto Artistico7
  • Comparto Tecnico5
Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Astro Bot conquista il mercato dei platform 3D: un successo senza precedenti, Super Mario escluso

Il mondo dei videogiochi è in costante fermento, con titoli che nascono...

Silent Hill 2 Remake | Guida ai finali

Silent Hill 2 Remake è finalmente giunto tra noi e, da buon...

Xbox si prepara a espandere il cloud gaming oltre Game Pass

Nel 2020, Microsoft ha lanciato Xbox Cloud Gaming e ha consentito ai...

GTA 6 su PC? L’attesa potrebbe durare fino al 2027

Giocatori PC, sedetevi comodi e tranquilli, manca ancora moltissimo all’arrivo di GTA...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425