Home Videogiochi News Gearbox vuole realizzare il sogno di un fan malato terminale: vedere Borderlands 4

Gearbox vuole realizzare il sogno di un fan malato terminale: vedere Borderlands 4

Una bella ma al tempo stesso tragica storia.

Caleb McAlpine, un “fan sfegatato di Borderlands” come lui ama definirsi di 37 anni a cui è stato recentemente diagnosticato un cancro terminale in stadio 4, ha chiesto ieri al Reddit di Borderlands 3 se qualcuno potesse aiutarlo a mettersi in contatto con gli sviluppatori di Gearbox per vedere in anteprima Borderlands 4.

Nel post, McAlpine afferma che i dottori stimano che gli restino solo dai sette ai dodici mesi di vita e che, anche se i suoi trattamenti di chemioterapia funzionassero, gli resterebbero comunque meno di due anni. “C’è qualcuno che sa come contattare Gearbox per vedere se c’è un modo per giocare in anticipo?” ha chiesto. “È un’ipotesi remota, ma ho pensato di provarci.”

Diverse ore dopo, la sorpresa: a intervenire è stato direttamente il boss di Gearbox, Randy Pitchford, che ha scritto su X di aver ricevuto il post di McAlpine. “Caleb e io stiamo chattando via email e faremo tutto il possibile per far sì che qualcosa accada”, ha detto.

Nel caso in cui il sogno di McAlpine si realizzasse, non sarebbe una novità. Nel 2019, lo studio ha regalato a un fan di 26 anni con un cancro terminale una copia anticipata di Borderlands 3 e gli ha permesso di dare un nome alla sua pistola nel gioco, Trevonator. E prima ancora, nel 2011, un fan di Borderlands ha chiesto a Gearbox un elogio funebre del personaggio preferito del suo defunto amico, Claptrap. Lo studio ha consegnato un toccante tributo dal robot e ha chiamato il PNG Michael Mamaril in Borderlands 2 in suo onore.

McAlpine sta attualmente raccogliendo fondi su GoFundMe per aiutarlo a pagare le spese mediche, la benzina per guidare per un’ora fino al centro oncologico più vicino e per il cibo che si adatta alla sua dieta liquida rigorosa. Al momento, sono stati donati oltre $ 7.500 per il suo obiettivo di $ 9.000. “Qualsiasi cosa in cui potreste aiutarci sarebbe molto apprezzata e significherebbe più di quanto le parole possano descrivere”, dice.

Scritto da
Andrea "Geo" Peroni

Entra a contatto con uno strano oggetto chiamato "videogioco" alla tenera età di 5 anni, e da lì in poi la sua mente sarà focalizzata per sempre sul mondo videoludico. Fan sfegatato della serie Kingdom Hearts e della Marvel Comics, che mi divertono fin da bambino. Cacciatore di Trofei DOP.

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