Come vi abbiamo raccontato, la bomba finale dello scoppiettante Xbox Showcase è stata la presentazione di Gears of War: E-Day, il nuovo capitolo prequel della saga di The Coalition. Per quanto non si abbia tuttora una finestra od un periodo meno definito di uscita, ciò che ha stupito tutti gli appassionati è stata senza troppi dubbi la grafica e la fluidità del filmato.
Proprio in merito a questo, nelle ultime ore gli sviluppatori hanno deciso di approfondire un minimo la questione, in modo da illuminare perlomeno le maestranze tecniche ed artistiche messe in campo per la produzione.
Tramite un post sul blog di Xbox Wire, la casa canadese ha affermato che il salto da Gears 5 del 2019 sarà più che abissale. Ecco le parole di Kate Rayner, studio technical director:
Con i progressi dell’Unreal Engine 5, il salto di qualità per il comparto tecnico è enorme. La nostra ambizione è quella di stabilire ancora una volta un nuovo standard di eccellenza tecnica. Ogni personaggio, ambiente e animazione di ‘Gears of War: E-Day’ è stato completamente ricostruito in Unreal Engine 5, permettendoci di rappresentare l’universo di Gears con un dettaglio e una fedeltà senza precedenti.
La Rayner ha poi voluto fugare ogni dubbio sulla polemica nata sul filmato di annuncio, per alcuni non esattamente preso dal gameplay vero e proprio:
Il trailer originale di ‘Mad World’ ha fatto una vera e propria dichiarazione d’intenti utilizzando filmati in-engine. Con l’Unreal Engine 5 ci spingiamo ancora più in là. Il nostro obiettivo era quello di evidenziare il nostro impegno a spingerci oltre i confini della narrazione e della tecnologia nei giochi.
Insomma, Gears of War: E-Day sembra avere tutte le carte in regola per ridefinire il concetto tecnico ed estetico dell’industria videoludica. Non ci resta quindi altro da fare che attendere ulteriori aggiornamenti in merito, almeno per sapere in quale anno potremmo finalmente metterci le mani sopra.
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