Un litigio a distanza tra un giocatore del New Jersey e un giocatore dalla Florida è sfociato in un violento confronto fisico.
Entrambi giocatori di ArcheAge, uno dei due ragazzi è partito con un aereo dal New Jersey per la Florida per affrontare il proprio avversario con un martello. E’ entrato di forza in casa dell’altro giocatore con cui aveva litigato e ha cercato di picchiarlo a morte con un martello.
Si tratta di Edward Kang, il ventenne che ha assalito l’altro giocatore. Bill Keeper, lo sceriffo locale ha menzionato il gioco dal quale è partito il litigio: ArcheAge.
Il gioco non dovrebbe essere più disponibile tra qualche giorno, visto il calo di giocatori attivi. Prima della cancellazione però, Kang e l’altro giocatore sono rimasti a litigare online.
Edward Kang avrebbe informato la famiglia sul suo viaggio, dicendo che stava andando a incontrare un amico conosciuto online. Ha preso un volo quindi da Newark, New Jersey, a Jacksonville, Florida e ha passato la notte fino alla mattina presto in un hotel vicino casa del compagno di gioco. Nella camera d’albergo hanno ritrovato le armi del delitto: una torcia elettrica e un martello, probabilmente comprati da una ferramenta locale.
Indossando abiti neri, guanti e una maschera, Kang è entrato in casa attraverso una porta lasciata aperta. Quando la vittima si è alzata per staccare un po’ dal suo gioco, è stata attaccata da Kang con il martello, riuscendo a buttare la vittima per terra.
La vittima fortunatamente è riuscita a difendersi, buttando a terra Kang e svegliando il patrigno che è intervenuto subito. Il patrigno ha trattenuto Kang fino all’arrivo degli agenti della polizia.
Gli agenti hanno trovato tracce di sangue all’ingresso e nella camera da letto della vittima. Lo sceriffo ha riferito che la vittima ha riportato delle ferite gravi alla testa, mentre gli agenti hanno incarcerato Kang per tentato omicidio e furto con scasso a mano armata.
Kang ha chiesto quanto tempo avrebbe dovuto passare in prigione. Solo il tentato omicidio può portare fino a 15 anni di carcere. Lo sceriffo, Bill Leeper, ha scherzato dicendo che adesso ci vorrà molto tempo prima di ritornare a giocare ai videogiochi.
Leeper ha poi esortato le persone a essere più vigili e a segnalare alle autorità locali qualsiasi comportamento sospetto online.
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