Nonostante i continui aggiornamenti, il sistema anti-cheat di Call of Duty chiamato Ricochet non funziona. Gli imbroglioni continuano a circolare liberi su Black Ops 6 e Warzone (qualcuno addirittura sta usando il Bastone del Ghiaccio della mappa zombi The Tomb sul battle royale), e ora arriva anche un altro problema a peggiorare la situazione.
I problemi di Black Ops 6 con i cheater si sono moltiplicati da quando il gioco è arrivato sugli scaffali dei negozi. La modalità classificata ha iniziato a dilagare con gli hacker alla fine del 2024, con il risultato che la comunità ha richiesto opzioni di crossplay solo per console. Molti altri utenti hanno invece abbandonato il gioco, che sta vivendo un momento di pericolosa flessione.
Gli hacker, intanto, continuano a trovare nuovi modi per rovinare le partite dei giocatori.
Il creatore di contenuti ItsHapa ha condiviso il filmato di uno tool di cheating in azione che consente agli hacker di COD di disconnettere qualsiasi giocatore in una partita.
Sembra che con pochi clic di un pulsante, un imbroglione possa selezionare un utente alla volta, quindi premere il pulsante “Espelle dalla lobby” che lo fa espellere immediatamente dalla partita in corso.
Visti i continui miglioramenti apportati a Ricochet, i giocatori di Black Ops 6 non sono per niente contenti del fatto che gli hacker possano invadere i giochi in questo modo.
Un utente di X ha risposto al post dicendo: “Call of Duty non ha assolutamente alcun controllo sul PROPRIO gioco. È ridicolo.”
Altri hanno invece affermato che gli imbroglioni hanno utilizzato tattiche simili sin da World at War, ma restano domande legittime: come è possibile che gli imbroglioni “abbiano l’autorità di interrompere il traffico Internet sul server [dedicato] di COD”?
🚨Hackers now have a tool built into their Call of Duty cheats that allows them to disconnect ANY PLAYER from the game!🤯🤯🤯🤯🤯🤯 pic.twitter.com/1PZYa6sFGg
— ItsHapa (@ItsHapa) January 31, 2025
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