Tra i vari documenti pubblicati da Microsoft per parlare con le agenzie antitrust, emerge un’interessante informazione sull’attesissimo GTA 6, oggetto dei famosi leak di settembre.
Nel corso delle ultime ore, una serie di documentazioni appartenenti a Sony e Microsoft sono state rese pubbliche dall’antitrust inglese, a seguito dell’ormai annosa questione relativa all’acquisizione da parte della casa di Redmond di Activision-Blizzard. Dopo infatti la divulgazione di un prospetto per il quale la major giapponese avrebbe lasciato intendere quando prevede l’uscita della prossima PlayStation, recentemente apprendiamo qualcosa anche dai file appartenenti al colosso americano.
Secondo i report inviati da Microsoft all’organismo regolatore britannico, emerge che il possibile anno di uscita del prossimo capitolo di Grand Theft Auto potrebbe essere il 2024.
Tale “annuncio” è stato utilizzato dalla multinazionale, al fine di dimostrare come esistano, al di fuori di Call of Duty, molti altri titoli sparatutto di spessore in grado di garantire la presenza sulle maggiori piattaforme di gioco. Per quanto il genere non sia propriamente adatto per il franchise targato Rockstar Games, Microsoft sembra proprio volenterosa di far smorzare i riflettori sulla questione “esclusiva” del famoso brand FPS (nonostante siano stati proposti a Sony diversi compromessi).
Ovviamente il tutto è da prendere con le dovute accortezze, in quanto tali esternazioni possono tranquillamente essere previsioni a lungo termine elaborate dalla casa di Redmond per poter meglio avvalorare la propria tesi in merito all’approvazione dell’acquisizione. Non ci resta quindi altro da fare che attendere ulteriori sviluppi in merito.
Sempre a proposito dell’acquisizione Activision Blizzard King da parte di Microsoft, è emerso nella notte che la FTC ha intenzione di intentare una causa per opporsi alla volontà di Phil Spencer, lasciando intendere che ci aspettano altri risvolti imprevedibili nelle prossime settimane.
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