Anche in Elden Ring torna un’interessante meccanica che consente, giunti ad un certo punto dell’avventura, di effettuare il respec delle statistiche del proprio personaggio per ridistribuirle come meglio ci aggrada, pur rispettando i valori iniziali definiti dalla classe scelta ad inizio run. Questo sistema risulta particolarmente utile nel caso ci si renda conto di voler cambiare stile di gioco, costruendo un personaggio più equilibrato o dedicandosi più alla magia piuttosto che al combattimento ravvicinato.
Il respec in Elden Ring può essere effettuato abbastanza presto durante la run, una volta giunti all’Accademia di Raya Lucaria (qui la guida per entrarci ottenendo le Chiavi di Scintipietra) e dopo aver battuto il Nemico Leggendario presente al suo interno, la Regina Rennala del Plenilunio (seguite la nostra guida per vincere in scioltezza).
Respec delle statistiche: dove si trova in Elden Ring
Nella regione di Liurnia torreggia l’Accademia di Raya Lucaria, un dungeon al termine del quale vi troverete ad affrontare la Regina Rennala, un Nemico Leggendario al pari di Godrick l’Innestato (qui la guida per sconfiggerlo). Prima di lei però, dovrete combattere il Lupo Rosso di Radagon (qui la guida).
Una volta sconfitta la Regina Rennala, questa non morirà, ma si trasformerà in un particolare NPC che potrete sempre trovare all’interno della biblioteca dell’Accademia. Oltre a permettervi di modificare le caratteristiche estetiche del vostro Senzaluce, Rennala vi darà anche l’opportunità di effettuare il respec delle statistiche del vostro personaggio. Potrete così ridistribuire tutti i potenziamenti effettuati in seguito ai vostri level-up. Utile no?
Per accedere all’apposito menu parlate con Rennala presso la Grande Biblioteca dopo averla sconffitta: selezionate Estetica per cambiare l’aspetto del personaggio, selezionate Rinascita per procedere con il respec. Attenzione però: per il respec dovrete pagare una Lacrima di Larva, oggetti chiave che si trovano sparsi per il mondo di gioco. Di seguito vi illustreremo dove trovare queste particolari Lacrime.
Al fianco di Rennala troverete un forziere sigillato: sappiate che fa parte della lunga quest di Ranni.
Lacrime di Larva: dove trovarle
1. Presso il Maniero Cariano, a nord-est dell’Accademia di Raya Lucaria. Sconfitto il boss Guardia Reale Loretta, avrete accesso all’area delle Tre Sorelle. Se andate a destra troverete un cimitero con un fantasma seduto su una sedia. Toccatelo e otterrete la Lacrima di Larva.
2. Sempre dopo l’arena del boss Guardia Reale Loretta, andate a sinistra e mantenetevi vicino al bordo della scogliera fino a scorgere un tetto all’interno del Maniero Cariano. Saltate giù sul tetto e proseguite a destra per trovare un altro punto dove scendere senza morire, fino a trovare una scala. Non saltate già verso il Luogo di Grazia ma guardatevi attorno per trovare un venditore nero strisciante, Pidia: egli vi venderà una Lacrima di Larva.
3. A Sepolcride, poco a est rispetto al Luogo di Grazia Lago di Agheel Sud, troverete un innocuo nemico con spada che se attaccato si trasformerà in un orso runico. Uccidetelo per ottenere la Larva.
4. A Liurnia, verso est, troverete il Villaggio degli Albinauri. Lì vi aspetta una Lacrima.
5. A Sepolcride, vicino a Tetrobosco, si trova il Pozzo verso il Fiume Siofra, una gigantesca area opzionale con diversi Luoghi di Grazia. Giunti presso il suo ampio ponte, scalata una passerella di legno in mezzo al lago, troverete un mercante presso cui acquistare la Lacrima per 3000 Rune. Un altro mercante vi venderà una Lacrima presso il Maniero Cariano, Pidia.
6. A Liurnia, vicino alla Chiesa delle Rose, c’è un’aragosta gigante che se uccisa vi darà una Lacrima di Larva.
7. Presso Nokron, la Città Eterna, vi sarà droppata dal primo boss che incontrerete, Lacrima Riflessa. Altre si trovano in giro sparse per l’area iniziale.
8. A Leyndell, ad ovest del cancello nord, muro esterno. Uccidete il Lione Guardiano mimetizzato dal muro di mattoni.
9. Presso Nokstella potrete droppare Lacrime di Larva infinite dai nemici a forma di gigantesca palla di pietra.
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