Elden Ring è un open world ricco di aree secondarie e di quest opzionali tutte da scoprire. L’Interregno è costellato da NPC, ognuno con una storia tutta sua. Vi sono però alcune quest indubbiamente più importanti, che portano il giocatore alla scoperta di gigantesche aree segrete e all’ottenimento di oggetti chiave. Una delle più lunghe e complesse è sicuramente quella di Ranni la strega: terminarla è fondamentale per giungere a uno dei finali, quello intitolato Era delle Stelle. Questa quest è correlata a un trofeo e a uno specifico finale (qui la guida a tutti i finali).
In questa guida vi porteremo per mano dall’inizio alla fine della quest, ma preparatevi: sarà un lungo viaggio ricco di meraviglia e di sfide!
Se volete sapere la nostra opinione sul gioco, non esitate a leggere la nostra recensione completa, priva di spoiler.
Quest di Ranni: avvio
Incontrerete Ranni nella sua Guglia in una zona chiamata Tre Sorelle: per raggiungerla dovrete completare il Maniero Cariano, all’estremo nord di Liurnia Lacustre, e battere il boss a cavallo Guardia Reale Loretta. Giunti fuori dal maniero, troverete la Guglia di Ranni, che è quella di mezzo rispetto alle altre due. In cima alla torre parlate con la Strega e accettate il suo accordo per dare inizio alla quest. (N.B. Consigliamo di affrontare questa missione secondaria prima di avanzare nella quest di Fia, un altro NPC fondamentale in Elden Ring. In ogni caso, se rimanete bloccati, chiedete a Iji presso le Rovine del Re, a Liurnia Lacustre, e vi darà sempre un’utile dritta su come proseguire).
Ranni vi vuole presentare i suoi compagni. Si tratta del fabbro Iji, dello stregone Seluvis e del guerriero mezzo lupo Blaidd. Li troverete nei piani inferiori della torre. Parlateci e poi tornate da Ranni, che vi indirizzerà verso il Fiume Siofra, l’area segreta che si raggiunge tramite il pozzo a Tetrobosco, a est di Sepolcride.
Quest di Ranni: Pozzo sul Fiume Siofra
L’area opzionale del Fiume Siofra è molto grande e pullula di nemici (i pià pericolosi sono i guerrieri spiritici che troverete più avanti, oltre l’area iniziale). Se volete sapere come battere il boss della zona, lo Spirito Ancestrale, sappiate che dovrete prima risolvere un piccolo enigma ambientale. Blaidd torreggia su un’altura nell’area dove dovete accendere i fuochi, è vicino alla corrente spiritica che Torrent può utilizzare per saltare sul ponte spezzato.
Parlate a Blaidd e iniziate così la vostra ricerca di un metodo per giungere a Nokron, la Città Eterna.
Per proseguire nella quest di Ranni potete anche abbandonare il Fiume Siofra per ora. Dopo aver parlato con Blaidd, dovrete infatti tornare nell’Area delle Tre sorelle e parlare con Seluvis, lo stregone che vive vicino a Ranni nell’altra torre più a sud. Anche lui ha una sua quest, che però non ci interessa ora.
Seluvis vi manderà da un altro NPC con tanto di apposita introduzione: si tratta di Sellen, che si nasconde in una cella presso le rovine a est del Lago di Agheel a Sepolcride (dovrete battere un boss Testa di Zucca per raggiungerla). Scoprirete quindi che la chiave per raggiungere Nokron è battere un boss chiave, Radahn.
Quest di Ranni: sconfiggere Radahn
Radahn, il Flagello Celeste, è un boss di svolta in Elden Ring. Per trovarlo dovrete accedere al Castello di Mantorosso, nelle terre marcescenti di Caelid. Per entrare nella fortezza indisturbati e battere Radahn col sostegno di vari NPC evocabili, dovrete dare inizio al Festival di Mantorosso: qui la guida completa alla boss fight.
Radahn è un bestione piuttosto pericoloso, che ha dalla sua parte un arsenale di mosse letali, ma è anche stato recentemente indebolito grazie a una patch, forse proprio per permettere ai giocatori di proseguire più in scioltezza nelle quest secondarie.
In ogni caso, seguite i nostri consigli e non dovreste avere troppi problemi ad abbatterlo.
Una volta sconfitto Radahn, partirà una cutscene che vi mostrerà una sorta di meteorite in cielo: una voragine si è aperta a Sepolcride, a due passi dal Luogo di Grazia davanti al Forte di Haight. Noterete i grossi detriti che fluttuano in cielo fin dal lago di Agheel. Dovrete recarvi proprio lì. Intanto Ranni sarà caduta in un sonno profondo.
Quest di Ranni: Nokron, Città Eterna
Giunti sul bordo della voragine, utilizzate Torrent e scendete verso il basso per poi saltare su dei detriti più grandi. Entrate nel varco, proseguite e ben presto sarete a Nokron, un grande dungeon opzionale caratterizzato, similmente al Fiume Siofra, da un cielo trapunto di stelle. Qui potrete trovare due delle Evocazioni più utili del gioco, gli Opliti scudati e Lacrima Riflessa.
Per proseguire nella quest di Ranni, battete il boss poco più avanti Lacrima Riflessa (siete voi!) e proseguite nei boschi. Qui troverete un secondo boss, Spirito Ancestrale Regale, da combattere dopo aver acceso 6 fuochi nelle vicinanze, ma NON serve abbatterlo per proseguire nella quest. NON serve battere nemmeno il boss Soldato Draconide che trovate nei pressi.
NON proseguite verso l’Acquedotto di Nokron (dove ci sono le meduse spiritiche, poco più avanti lasciatevi cadere e troverete il Luogo di Grazia), perchè è una zona legata a un’altra quest secondaria, quella di Fia. Di qui infatti si va verso l’Abisso di Radici.
Lasciatevi invece cadere sulla sinistra e raggiungete la parte inferiore della città di Nokron, cioè l’area del Terreno Consacrato alla Notte. L’area è abbastanza ampia quindi prendetevi il vostro tempo per proseguire (potrete anche recuperare l’Evocazione Lacrima Riflessa). Quando sarete giunti in basso, correte a perdifiato fino al grande mausoleo sotto l’enorme statua (occhio ai numerosi nemici, correte) e lì, in un forziere, troverete l’oggetto chiave Lama Flagello delle Dita. Questo è ciò che vi serviva, potete lasciare Nokron.
Tornate da Ranni e offritele il prezioso oggetto: come compenso vi darà la Statua della Torre Invertita, che vi serve per accedere alla cima della Torre Divina di Liurnia Lacustre (qui la guida su come capovolgere la Sala Studio Cariana). In cima alla torre troverete un altro oggetto chiave per la quest di Fia, ignoratelo, ma raggiungete comunque la cima! Solo in seguito potrete accedere alla terza torre nell’area Tre Sorelle, quella a nord est che era rimasta inaccessibile fino ad ora: si tratta della Torre di Renna. Entrateci e vi ritroverete nell’ennesima area segreta, quella del Fiume Ansel.
Quest di Ranni: Fiume Ansel e Nokstella, Città Eterna
Appena arrivati, raccogliete la Bambola di Ranni e sedetevi al Luogo di Grazia. Parlate più volte con la bambola (vedrete l’opzione speciale nel menu del Luogo di Grazia!) fino a convincerla a rispondervi. Potrete parlare con la bambola anche nei Luoghi di Grazia successivi!
Nokstella è un’ampia area opzionale che, tra le altre cose, contiene dei nemici a forma di sfera gigante che rotoleranno facendovi danno. Sono tuttavia abbastanza lenti e si fermeranno contro gli ostacoli, muri, pareti, scalinate ecc. Se li abbattete otterrete Lacrime di Larva infinite, utili per effettuare il respec delle vostre statistiche.
In ogni caso, vi consigliamo di esplorare con calma quest’area opzionale. Se volete andare dritti per dritti invece, proseguite nell’area a est, quella con gli insetti giganti per intenderci, evidando di salire per le scale a ovest. In fondo al fiumiciattolo troverete un ascensore, saliteci per proseguire nella quest di Ranni.
Una breve zona poco rassicurante vi separa dal prossimo boss (non potete perdervi, la strada è una sola, ma occhio alle ranocchie che infliggono status morte nella galleria). Vi troverete ad affrontare una Lama Nera che ha assunto l’aspetto di Blaidd. Uccidetelo (è forte, ma subisce Respiro Putrescente, se volete utilizzarlo a vostro vantaggio fatelo). Una volta battuto il falso Blaidd, abbandonate temporaneamente questo luogo. Dovete prima recuperare un oggetto chiave.
L’oggetto è l’Anello della Luna Nera e si trova accanto a Rennala nello scrigno che non siete mai riusciti ad aprire, presso la Grande Biblioteca di Raya Lucaria. Apritelo con la Chiave del palazzo gettata che avete ottenuto da Ranni dopo aver ucciso Blaidd.
Ora potete tornare dove avevamo battuto il falso Blaidd e proseguire. Non vi manca nulla.
Quest di Ranni: Lago Putrescente e Altare del Chiaro di Luna
Giunti al Lago Putrescente, dovrete attraversarlo. Sì, senza Torrent.
Correte e usate gli appositi boli per curarvi dalla Marcescenza Scarlatta. Ci sono dei pulsanti di roccia da premere lungo il tragitto, faranno emergere delle piattaforme. Il vostro obiettivo sono le rovine che si trovano oltre il lago.
Presso il Grande Chiostro, dovrete calarvi sfruttando le sporgenze. State attenti ai nemici che pattugliano l’area e che sono piuttosto pericolosi: seguite il fiume e appena potete svoltate a sinistra per arrivare a una cascatella putrescente. Lì ci sono delle bare: dovrete entrarvi per giungere all’area del boss successivo.
Battete Astel, Progenie del vuoto (qui la guida completa alla bossfight). Grazie all’Anello della Luna Nera potrete proseguire e giungere finalmente alla zona segreta Altare del Chiaro di Luna, vicino al Villaggio degli Albinauri di Liurnia Lacustre. Qui ci sono molte cose da fare, tra cui abbattere un drago e recuperare l’Evocazione Tiche dei Neri Coltelli, tra le più utili del gioco.
Per concludere la quest di Ranni dovrete invece raggiungere la Cattedrale di Manus Celes, davanti al Luogo di Grazia (occhio al drago che la sorveglia). Nel centro della costruzione c’è un buco in cui dovrete calarvi. Nel cunicolo troverete Ranni.
Avvicinatevi, parlate.
Tornando alla Guglia di Ranni avrete un dialogo extra, in più sbloccherete così uno dei finali di Elden Ring, Era delle Stelle.
La quest è conclusa.
Ben fatto, Senzaluce!
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