Nel mondo aperto creato da FromSoftware per Elden Ring, incontrerete moltissimi personaggi uno totalmente diverso dall’altro: alcune quest secondarie legate agli NPC vi porteranno ad esplorare in lungo e in largo le aree più remote dell’Interregno (pensiamo ad esempio a Ranni o Fia), sbloccando talvolta differenti finali (quest di Maschera d’Oro o di Mangiasterco).
Vi sono altri personaggi minori tuttavia, le cui storie sono importanti per comprendere a fondo i delicati equilibri di potere che muovono il mondo. Uno di questi personaggi è sicuramente Sellen: la sua quest è abbastanza semplice e può essere terminata anche nella prima metà del viaggio. Serve comunque un bel po’ di intuizione per non perdersi qualche step: vediamo qui di seguito come fare, senza lasciarsi sfuggire niente.
QUEST DI SELLEN: AVVIO
Incontreremo per la prima volta Sellen presso la Cella fatiscente del punto di sosta, tra il lago di Agheel e Tetrobosco, a Sepolcride. Per raggiungerla dovremo combattere contro un testa di zucca.
Parliamo con l’incantatrice e decidiamo di diventare suoi apprendisti. Durante la quest, ci venderà degli incantesimi, se vogliamo.
Per lungo tempo dovremo abbandonare Sellen al suo destino, in quanto per proseguire dovremo essere giunti sull’Altopiano di Altus e, precisamente presso Mt. Gelmir: nell’area che vedete sotto nella mappa, dovremo interagire con lo stregone originario Azur, che ci darà una sua stregoneria da mostrare a Sellen che ci aspetta paziente nella sua cella.
Dopo avergli mostrato la Cometa, Sellen ci chiederà di intraprendere un viaggio con lei: accettiamo.
Ci chiederà dunque un favore: dovremo recarci in un dungeon a Caelid per trovare Lusat.
QUEST DI SELLEN: IN VIAGGIO
A Caelid dovremo introdurci in una grotta segreta, il ritiro di Sellia (qui sotto la posizione). Per scovare l’ingresso dovrete rollare contro un muro invisibile dietro a delle lapidi sorvegliate da un nemico.
Una volta dentro, proseguite scovando altri muri invisibili e camminando sopra alle gigantesche gemme violette fino al punto indicato in figura (sotto di voi scorgerete un sigillo luminoso!). Se siete arrivati al boss, significa che siete andati troppo oltre.
Fatevi cadere di sotto, uccidete l’incantatore e rompete il sigillo grazie all’oggetto chiave che vi ha consegnato Sellen mandandovi in missione. Dietro troverete proprio Lusat, che vi consegnerà un altro incantesimo. Riportate il vostro successo a Sellen e vi chiederà un secondo favore: trovare il suo vero corpo, intrappolato presso delle rovine di Lammia nella Penisola del Pianto (sotto la location).
State attenti alla gigantesca palla di incantatori che vi ostruisce il cammino ed entrate nelle rovine per trovare il corpo fisico di Sellen intrappolato. Dal corpo prendete la Scintipietra primigenia di Sellen.
Ora dovrete recarvi alla Guglia di Ranni (qui sotto la mappa) e raggiungere le rovine poco distanti: saltate un paio di volte al centro delle rovine per rivelare un ingresso segreto.
Al di sotto troverete una stanza molto particolare… e l’ennesimo muro invisibile oltre il quale vi aspetta Sellen. Parlatele.
QUEST DI SELLEN: I DIVERSI FINALI
Dopo aver scovato Sellen e averci parlato, sconfiggete Radahn il Flagello Celeste per proseguire nella quest. Dopo averlo sconfitto potrete parlare con Jerren nella Chiesa del Castello di Mantorosso dove avete sconfitto Radahn.
Se tornerete alle Rovine di Lammia, vicino al corpo intrappoolato di Sellen troverete Jerren che vi farà alcune rivelazioni.
Recatevi dunque all’Accademia di Raya Lucaria, fuori dalla Biblioteca dove risiede Rennala. Troverete due segni luminosi per terra. Proprio come per la quest di Millicent, a seconda di chi deciderete di aiutare raggiungerete un diverso finale della quest.
- Invadete Sellen (segno rosso), scelta SCONSIGLIATA, una volta sconfitta l’incantatrice vi perderete il set di Jerren.
- Aiutate Sellen (segno dorato). Una volta sconfitto Jerren otterrete il suo set. Parlate con Sellen e ottenete l’arma Kriss di Scintipietra, poi ricaricate l’area e… guardatevi intorno. Otterrete anche il copricapo dell’incantatrice e il suo shop sarà nuovamente disponibile.
Ben fatto, Senzaluce!
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