[Guida] Lords of the Fallen – Quale classe scegliere

Lords of the Fallen è un soulslike che si sviluppa all’interno di un vasto mondo interconnesso. Nel ruolo di eroe, i giocatori si troveranno a esplorare due mondi paralleli: il regno dei vivi, con le sue sfide e brutalità, e il regno dei morti, una dimensione intrisa d’orrore. Una delle caratteristiche principali di questo gioco, classica dei GDR, riguarda la possibilità di scegliere la classe di partenza, sulla quale basare (almeno inizialmente) il proprio stile di gioco.

Nella corso di questa guida, esploreremo approfonditamente le dieci classi di partenza (una è disponibile in esclusiva nella versione Deluxe) e ti offriremo dei consigli su quale potrebbe essere quella che fa per te.

Breve descrizione dei punti attributo

Il funzionamento delle classi in Lords of the Fallen si basa sull’equipaggiamento iniziale e sui punti attributo assegnati a ogni personaggio. L’equipaggiamento iniziale comprende dei set di armi, armature e in alcuni casi oggetti aggiuntivi utili per proseguire. Diamo una rapida occhiata, specialmente per coloro che hanno poca esperienza con i soulslike, al funzionamento dei punti attributo:

• Forza: migliora i danni delle armi pesanti.
• Agilità: migliora i danni delle armi a distanza e delle armi leggere.
• Costituzione: corrisponde all’energia/stamina, la quale permette di scattare, colpire con le armi e parare gli attacchi dei nemici. Inoltre, aumenta il carico trasportabile.
• Vitalità: corrisponde alla vita.
• Radiosità: utile per gli incantesimi magici radiosi e per i loro catalizzatori.
• Inferno: utile per gli incantesimi magici infernali e per i loro catalizzatori.

Dopo una breve presentazione dei punti attributo, andiamo ad approfondire le diverse caratteristiche delle dieci classi che Lords of the Fallen ci mette a disposizione.

Crociato oscuro: la classe migliore?

Il Crociato oscuro è una classe utilizzabile in esclusiva da coloro che possiedono la versione Deluxe del titolo. Questo personaggio rappresenta una versione leggermente migliore della Cavalleria consacrata, ed è tra le scelte iniziali quella più adatta a coloro che desiderano sperimentare diverse armi mantenendo un buon grado di adattabilità, con caratteristiche elevate. È tuttavia consigliato prediligere armi che scalano su Forza. Grazie all’oggetto unico posseduto dal Crociato oscuro, infatti, si ottengono tre punti in più sia in Forza che in Costituzione.

Cavalleria consacrata: armi pesanti ed energia

La classe della Cavalleria consacrata è una delle più interessanti e inizialmente avvantaggiate, grazie a un buon livello di Forza (12) e Costituzione (15). Con questo mix di attributi è possibile utilizzare spade pesanti ed essere in grado di scagliare più colpi consecutivamente senza rimanere a corto di energia. Anche la Vitalità (11) rappresenta un valore sul quale puntare se si utilizza questa classe, particolarmente adatta al combattimento corpo a corpo. L’arma a distanza della Cavalleria consacrata è una specie di bomba a mano, che ha il vantaggio di poter colpire più nemici contemporaneamente.

Lupo da guerra Udirangr: forza bruta

Il Lupo da guerra Udirangr è un personaggio estremamente potente, che punta tutto sul voler distruggere i nemici prima di subire colpi. Con una Forza particolarmente elevata (16) e una buona Costituzione (13), il Lupo da guerra predilige armi pesanti e attacchi corpo a corpo, cercando di annientare i mostri nel minor tempo possibile. L’Agilità (10) e la Vitalità (10) di questo personaggio rappresentano degli attributi mediocri, che lo rendono particolarmente vulnerabile agli attacchi nemici. L’arma a distanza del Lupo da guerra Udirangr è un’accetta, che infligge danni elevati anche con un basso livello di Agilità.

Patriota: se non sai decidere, fa per te

Il Patriota, ignorando l’estetica decisamente rivedibile, è la classe più versatile tra quelle disponibili inizialmente in Lords of the Fallen. Questo personaggio vede i suoi attributi distribuirsi in maniera omogenea, tra Forza (13), Agilità (12), Costituzione (12) e Vitalità (12). Il Patriota rappresenta dunque la scelta perfetta per chi non ha intenzione di focalizzarsi su un unico aspetto del combat system di Lords of the Fallen, ma preferisce lasciare aperte più vie per il futuro. L’arma a distanza del Patriota è la balestra, che risulta essere forte sin dai primi momenti di gioco e permette di non avere particolari problemi con i (molti) nemici che dovremo affrontare nel corso dell’avventura a Mournstead.

Fanteria di Mournstead: agilità e attacchi a distanza

La Fanteria di Mournstead è una classe specializzata negli attacchi a distanza, con un’Agilità (14) particolarmente sviluppata, una buona Forza (12) e una Costituzione (12) che permette di sostenere diversi attacchi in sequenza. La lancia della Fanteria permette di mantenere la distanza rispetto ai nemici, aspetto da non sottovalutare in Lords of the Fallen, dove spesso si viene accerchiati rapidamente. L’arma a distanza della Fanteria di Mournstead è una lancia che infligge ottimi danni e si adatta all’alto livello di Agilità.

Ranger Piumanera: versatile, poco più

Il Ranger Piumanera è un altro personaggio che predilige la versatilità e non si specializza in nessun aspetto del combattimento, almeno inizialmente. Questa classe distribuisce i punti attributo tra Agilità (13), Forza (11), Resistenza (11) e Vitalità (10). Con un buon livello di Agilità, mantiene abbastanza mediocri tutte le altre caratteristiche, permettendo così al giocatore di sviluppare il proprio personaggio come meglio desidera. L’ascia funziona in maniera simile alla spada, ma ha un attacco caricato che consiste in un forte fendente verso il basso, in grado di far perdere l’equilibrio ai nemici. L’arma a distanza del Ranger Piumanera è un arco munito di frecce, che risulta semplice ed efficace da utilizzare. Un punto in più per l’estetica (bloodborniana).

Carnefice in esilio: rapido e fragile

Il Carnefice in esilio è, nell’elenco di classi, la prima tra quelle definite “avanzate” da Lords of the Fallen. Ciò significa che questo è un personaggio con attributi particolarmente verticali: in questo caso, è l’Agilità ad avere un valore elevato (16), accompagnato da buoni livelli di Costituzione (11) e Vitalità (11). Il Carnefice dispone di una coppia di pugnali leggeri, che scalano in maniera adatta con l’alta Agilità di questo personaggio. La Vitalità e la Costituzione di questo personaggio sono due attributi da coltivare con il tempo, poiché inizialmente potrebbero risultare critici per la vita del Carnefice. L’arma a distanza consiste in un coltello da lancio, che infligge danni modesti con la possibilità, dopo diversi attacchi, di far sanguinare il nemico.

Predicante di Orius: incantesimi e luce

Il Predicante di Orius è un’altra classe avanzata di Lords of the Fallen, che si specializza questa volta nella Radiosità (18), la quale fa sia da supporto per la salute del personaggio che da strumento utile per attaccare i nemici. Con livelli mediocri di Vitalità (11) e Forza (10), il Predicante è più indicato per gli attacchi a distanza, nonostante il martello iniziale risulti essere un’arma piuttosto efficace. L’arma a distanza del Predicante di Orius è un incantesimo, non particolarmente efficace se utilizzato singolarmente, ma con una barra del mana abbastanza capiente da permettere di sferrare diversi attacchi consecutivamente.

Seguace del fuoco: fuoco e inferno

Il Seguace del fuoco è la classe avanzata che si specializza negli attacchi di fuoco, con un attributo Inferno elevato (18). Valori medi/bassi in Resistenza (11), Forza (9) e Vitalità (9) lo rendono invece particolarmente fragile agli attacchi dei nemici. Il Seguace del fuoco brandisce uno scettro che permette di infliggere danni mediocri. L’arma a distanza, invece, consiste in una palla di fuoco che inferisce danni di buona entità ai nemici: proprio per questo, è preferibile usare il Seguace del fuoco a distanza medio/elevata, così da sfruttare le caratteristiche più prestanti a discapito di una bassa Vitalità.

Miserabile: per i più esperti (a cui piace soffrire)

Non è un caso che, sotto la descrizione della storia del Miserabile, vi sia riportata la scritta “scegli a tuo rischio“. Questa è una classe che non eccelle in nulla, è semplicemente miserabile. Si parte con tutti gli attributi a 9 e un secchio rotto, arma che inizialmente infligge anche una discreta quantità di danni ai nemici. Dopo aver superato il tutorial, tuttavia, sarà naturalmente necessario cambiare arma, cercando di puntare su uno degli attributi che più si preferisce. Il pregio di questa classe è proprio questo: partire dal basso per sviluppare interamente il proprio personaggio come si preferisce. Tuttavia, anche il primo vero boss del gioco più risultare estremamente ostico da affrontare con il Miserabile. L’arma a distanza è un semplice sasso, che quasi non infligge danni.

Dopo aver analizzato le nove (più una) classi messe a disposizione da Lords of the Fallen, possiamo avere un’idea più chiara su qual è il personaggio più adatto alla nostra avventura nei regni di Mournstead. Ricordate che, col trascorrere delle ore, sarà in ogni caso possibile plasmare il proprio protagonista come meglio si preferisce, ma specialmente all’inizio è importante compiere una scelta sensata per poter affrontare con serenità (o quasi) i primi scontri ostici che il titolo offre. Buon viaggio nel regno dei vivi e dei morti.