Vi ho parlato nei giorni scorsi di alcuni piccoli consigli su come iniziare al meglio la vostra avventura in The Division 2. Nella guida, che potete recuperare qui, ho evidenziato come sia estremamente importante per voi, a partire dalle primissime missioni, andare in cerca di tantissimi oggetti da craftare che possono poi essere scartati (se spazzatura) o riutilizzati (se utili) per soddisfare richieste o per i progetti del Fai Da Te.
Desidero però oggi parlarvi, sempre brevemente, del nuovo sistema delle Mod Armi di The Division 2. Anche nel primo capitolo uscito nel 2016 erano presenti le Mod, ma Massive Entertainment ha modificato non poco la loro utilità e il loro funzionamento, ed è per questo che chi di voi arriva dall’esperienza di The Division 1 potrebbe essere spaesato.
Le Mod, anche in questo secondo capitolo, fanno parte dell’economia degli scontri, e sono accessori (e non solo) da legare alle varie armi. Ma mentre nel primo capitolo queste erano trattate e ottenibili esattamente come il resto dell’equipaggiamento, dunque dal loot casuale dei nemici e delle missioni, gli sviluppatori hanno optato per qualcosa di diverso. Le Mod in The Division 2 sono infatti state messe più al centro della personalizzazione e hanno effetti molto più tangibili sui combattimenti e sull’esperienza del giocatore, e per questo tutta la componente è stata rivisitata e in parte stravolta.
Tra le novità più significative, citiamo ovviamente la specificità di ogni Mod, che può essere connessa solamente ad una determinata arma a differenza di quello che accadeva nel primo capitolo. Ogni fucile ha i suoi specifici mirini, caricatori e accessori, così come ogni pistola, fucile a canne lisce, SMG, LMG e via dicendo. Per questo, soprattutto all’inizio, vi ritroverete con pochissime Mod a disposizione, e sarà impossibile per voi riuscire ad utilizzarle se non avete ottenuto le armi apposite.
Ma quale senso ha utilizzare una Mod, vi chiederete. Beh, molto semplicemente una mod può aumentare la precisione dell’arma, o la sua stabilità, o ancora la cadenza di fuoco. Ma non è tutto rose e fiori, perché le Mod spesso portano benefici ad una statistica e finiscono col danneggiarne un’altra, dunque… Tocca a voi scegliere con saggezza e a seconda di quello che cercate.
Un’altra domanda che vi sarete posti è: come ottenere una Mod se non sono più disponibili dal loot casuale? Gli sviluppatori hanno optato non più per la randomicità dagli scontri, ma per il dare al giocatore nuove attività da compiere. Le Mod vengono infatti sbloccate completando determinate sfide disponibili nel gioco, che consegnano Progetti da portare poi alla Casa Bianca, i quali poi richiedono determinati materiali alle stazioni Fai Da Te per essere plasmati. È un metodo lungo, certo, ma appagante, e in questo modo si rimedia al problema della randomicità (che sarebbe stato forse fin troppo esagerato viste le modifiche alle Mod). Anche determinate missioni, come potete vedere dal menù di selezione di ognuna, possono dare in dono Progetti di Mod, dunque curate con attenzione anche quelle.
Per questo breve speciale sulle Mod delle armi di The Division 2 è tutto, vi abbiamo raccontato le basi principali da conoscere una volta entrati nel mondo di gioco.
Fateci inoltre sapere se avete richieste particolari riguardo guide e altri aspetti da conoscere di The Division 2.
Ciao
Grazie per i consigli, ma ho bisogno di un’ulteriore informazione (scusa, sono un po’ tardone..). Come faccio ad utilizzare le MOD? Mi è chiaro che alcune vanno sull’equipaggiamento, ma alcune non so proprio come utilizzarle (per esempio la mod sistema generico). Inoltre alcune MOD per le abilità si attivano da un livello abilità altissimo ma non so come accrescere questo valore perchè non funziona esattamente come il primo capitolo..
Qualcuno sa darmi le risposte?
Ringrazio anticipatamente
L.