Come ben sappiamo, Helldivers 2 è stato il primo videogioco di casa Sony ad arrivare in contemporanea su PlayStation 5 e PC. Tale strategia è stata sicuramente vincente per l’azienda, che ha festeggiato risultati strabilianti in termini di utenza ed apprezzamento. Purtroppo però, nelle ultime ore il titolo Arrowhead è entrato in un vero e proprio clima di tempesta.
Da un recente aggiornamento pubblicato sui social infatti, Sony ha comunicato che dal prossimo giugno sarà obbligatorio il possesso di un account PlayStation Network per i giocatori PC che intendono interagire con Helldivers 2, scatenando naturalmente un fiume di polemiche. Queste proteste non si sono ovviamente limitate ai psot di riposta alla compagnia, ma sono sfociate anche nel classico “review bombing”, ossia una pioggia di recensioni negative date su Steam al titolo, che è passato da “prevalentemente positivo” a “misto”.
A seguito di tale azione da parte dei giocatori, ha fatto capolino anche il CEO di Arrowhead, Johan Pilestedt, che ha così commentato la vicenda:
Ouch, dritto nel review score! Beh, immagino sia giustificato. Chiedo scusa a tutti per come sono andate le cose. Spero riusciremo a rimediare e a riguadagnare la vostra fiducia continuando a offrirvi una grande esperienza.
Ouch, right in the review score 😢🤕
Well, I guess it's warranted. Sorry everyone for how this all transpired. I hope we will make it up and regain the trust by providing a continued great game experience.
I just want to make great games! pic.twitter.com/EPO7apDUlc
— Pilestedt (@Pilestedt) May 3, 2024
Per quanto il buon lavoro fatto non possa di sicuro essere cestinato da un’azione simile, la reazione comprensibile dell’utenza PC deve far riflettere profondamente Sony per quanto concerne la sua strategia multipiattaforma, a maggior ragione dato il prossimo arrivo di Ghost of Tsushima sulla master race.
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