Ci troviamo nel bel mezzo di un’estate calda, anzi caldissima, non solo sul piano meteorologico, ma anche su quello videoludico. La sfida tra PES e FIFA è infatti entrata nel vivo, con entrambe le parti che stanno annunciando novità per i prossimi eFootball PES 2020 e FIFA 20. Se da una parte Konami ha stretto partnership esclusive con molte squadre di spicco (tra cui figura la Juventus Fc) rinforzando il comparto delle licenze, dall’altra Electronic Arts ha puntato sui contenuti, come dimostra la nuova modalità Volta, ispirata a Fifa Street. È proprio nel bel mezzo di questa lotta a suon di annunci che mi è tornata voglia di giocare ad un titolo calcistico. Non avendo acquistato le edizioni 2019 delle due serie, ho pensato di provare PES 2019 Lite, versione free to play di PES 2019. Inizialmente ero abbastanza scettico, considerando che l’ultimo PES da me giocato è stato il 2017. Nonostante i miglioramenti apportati infatti, la serie mancava di appeal, a causa delle poche licenze e di animazioni ancora sotto tono. In un secondo momento però, dopo aver letto la recensione di PES 2019 mi sono convinto a scaricare la versione Lite e devo ammettere di aver fatto la scelta giusta. PES 2019 Lite permette infatti di accedere a diverse modalità: Esibizione, Allenamento e MyClub Online. Non presenti al contrario la maggior parte delle modalità single-player. Pertanto, ho rivolto il mio interesse a MyClub e ne sono rimasto positivamente colpito. Nonostante la natura free to play infatti, nel giro di 10-15 partite sono riuscito a creare una squadra di buon livello con giocatori del calibro di Kane, Morata, Varane, Hamsik, Payet o Zico (sì sono presenti anche le leggende). Ciò grazie al sistema di acquisto dei giocatori, che prevede più possibilità. Possiamo ad esempio decidere di acquistare un pacchetto di tre giocatori casuali spendendo 25 mila crediti o utilizzare la combinazione di uno o più osservatori per acquistare un giocatore con determinate abilità.
Completando partite e sfide potremo inoltre sbloccare agenti specializzati che ci regaleranno (casualmente) giocatori di alto livello. Come detto, nel giro di poche partite sono riuscito a formare una squadra competitiva ma è proprio a questo punto che la natura free to play di PES 2019 Lite si è fatta avanti. All’aumentare della forza della squadra infatti, servono allenatori sempre più competenti per poter mantenere lo spirito di squadra a livelli soddisfacenti. Purtroppo, l’acquisto degli allenatori più performanti è possibile esclusivamente tramite monete MyClub, l’equivalente dei FIFA Points, acquistabili tramite soldi reali. Certo, portando a termine qualche sfida riuscirete a racimolare qualche moneta, ma non abbastanza per acquistare i top di gamma. Se per un gioco a pagamento questa scelta sarebbe da condannare, per un free to play non lo è, in quanto è insito nella sua natura. Quello che posso dirvi però, è che uno spirito di squadra molto basso, rende le partite pressoché ingiocabili, con i calciatori che non riescono a coordinarsi in difesa e/o a seguire l’azione in fase di attacco.
Parentesi a parte, un altro dei motivi per cui sono rimasto sorpreso da PES 2019 Lite è il gameplay. Il titolo è finalmente più fluido nelle animazioni ed è possibile costruire azioni in velocità con tocchi di prima o più ragionate con cambi di fascia, passaggi alti e possesso palla. Certo, i portieri rimangono ancora poco realistici ma riuscirete comunque a divertirvi tra una partita e l’altra. In fase di preparazione della gara potrete anche cambiare la tattica di gioco, decidendo su quale settore del campo sviluppare il gioco. Vi assicuro che le scelte compiute influenzeranno il gameplay, dandovi la sensazione di essere in completo controllo del gioco della squadra.
Riassumendo quanto scritto fino ad ora, PES 2019 Lite è un free to play che vi consiglio? Decisamente sì. A mio avviso anche i giocatori più scettici dovrebbero dare una chance al titolo, nonostante siano abituati al gameplay di FIFA, come il sottoscritto tra l’altro. La struttura della modalità MyClub vi intratterrà per diverso tempo, e non vi chiederà di giocare ore ed ore e di spendere soldi reali per costruire una squadra competitiva. Certo, il gioco vi spingerà ad acquistare monete MyClub per comprare allenatori più performanti ma del resto questa è la formula che contraddistingue il genere dei free to play. Ovviamente questa versione non è consigliata agli amanti delle modalità single-player del gioco. Chi al contrario vuole sfidare altri giocatori online e costruire la propria squadra dei sogni non deve far altro che entrare nei rispettivi store e procedere al download gratuito.
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