Per mettere le mani su Hogwarts Legacy dovremo attendere il prossimo anno, ma arrivano nuovi dettagli sul nuovo GDR ambientato nell’universo fantasy di Harry Potter.
Come forse saprete, il gioco open world ci permetterà di impersonare uno studente della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts alla fine del XIX secolo, un personaggio che noi stessi potremo creare e far crescere tra i corridoi del castello che un giorno percorrerà anche il grande Harry Potter. Riguardo la creazione del personaggio, sembra che le ultime vicende mediatiche che hanno coinvolto JK Rowling abbiano influito sull’editor che sarà presente nel gioco, per una decisione che, siamo sicuri, porterà a molte discussioni.
Bloomberg riferisce infatti che Hogwarts Legacy inizierà consentendo ai giocatori di creare un personaggio e assegnare una voce maschile o femminile, indipendentemente da come appare il loro corpo. Si tratterà, insomma, della possibilità di creare un personaggio transgender per la scuola di Hogwarts, il quale diventerà poi una strega o un mago. A seconda delle scelte iniziali, sarà poi affidato un particolare dormitorio al personaggio, e verrà anche determinato il modo di parlare degli altri NPC nei confronti del protagonista.
Storia della Scuola di Magia e Stregoneria più famosa al mondo | Aspettando Hogwarts Legacy
Hogwarts Legacy non è ovviamente il primo videogioco a consentire una maggiore rappresentazione e inclusività con il suo editor di personaggi, ma una buona dose di questa decisione è stata probabilmente presa in seguito al caso che ha coinvolto JK Rowling. L’autrice della saga di Harry Potter è stata al centro di numerose polemiche dopo aver espresso la sua posizione sui social network, schierandosi contro la comunità transgender.
Bloomberg ha riferito che alcuni sviluppatori di Hogwarts Legacy hanno spinto per inserire queste opzioni di creazione del personaggio, per rendere il gioco il più inclusivo possibile.
Al momento, continua il report, la possibilità di impersonare un personaggio transgender è stata inserita nel gioco dopo una dura lotta, ma non è da escludere che in futuro le cose cambieranno ancora. A quanto pare, alcuni dirigenti non erano d’accordo inizialmente sulla feature, e hanno deciso di cambiare idea solo dopo le pressioni da parte degli sviluppatori.
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