I trofei sono diventati da anni una sorta di sprono al completismo per la maggior parte dei giocatori PlayStation (gli utenti Xbox hanno fin da tempo immemore gli Achievements/Obiettivi). Le coppe virtuali sono riuscite ad entrare nel cuore collettivo degli hardcore gamers che, per sfida o per diletto, puntano a raggiungere l’ambito trofeo di platino in ogni titolo possibile. Purtroppo però, non sempre la medaglia brilla dal lato positivo delle cose.
Nelle recenti ore è riemersa infatti una polemica atavica dei videogiocatori, che chiedono sempre più a gran voce l’eliminazione dei trofei che obbligano di compiere determinate azioni all’interno di modalità multigiocatore online. L’incendio è divampato nuovamente tramite Reddit, con decine e decine di utenti che lamentano il fatto che tali traguardi non possano più essere raggiunti su titoli datati, a causa di chiusure dei server o per motivi di mancanza di giocatori nel matchmaking. Oltre a questo, la “rivoluzione” colpisce anche i criteri che inseriscono trofei online su prodotti che sono nativamente da godere come esperienze single player, come ad esempio The Last of Us, per il cui platino è obbligatorio affrontare la modalità multigiocatore.
LEGGI ANCHE: Sony pronta a mettere un freno ai giochi che regalano i trofei
Ultima, ma non meno importante motivazione: non tutti gli utenti vogliono sottoscrivere un abbonamento a PlayStation Plus per giocare in rete, e quindi mal sopportano l’impossibilità di ottenere la coppa più preziosa a causa di uno o più trofei da ottenere con altri giocatori.
Scrivi un commento