Sembrava assurdo fino a poche ore fa, e invece è tutto vero: Bethesda fa ora parte di Microsoft.
La notizia è stata data da Phil Spencer, capo della divisione Xbox, che ha accolto con grande entusiasmo la realizzazione di un’acquisizione a dir poco epocale. In realtà, come suggerito da alcuni esperti, l’affare non è ancora finalizzato, ma mancano pochi dettagli burocratici che Redmond spera di limare tra gennaio e giugno del 2021.
Sono in tanti ora a porsi una domanda molto importante: cosa accadrà ora ai titoli targati Bethesda?
Nella sua ricca schiera di IP, Bethesda custodisce franchise importantissimi come Fallout, The Elder Scrolls, DOOM, Wolfenstein e Quake, oltre naturalmente ai videogiochi realizzati da Arkane Studios e dagli altri studi associati. Videogiochi che universalmente, da decenni, sono approdati, talvolta in più occasioni, su tanti sistemi, da PlayStation a Nintendo. Ora le cose sono però un po’ differenti.
In seguito all’annuncio, sono nate ovviamente le prime domande in questo senso: rivedremo DOOM su PlayStation e Switch? Il prossimo The Elder Scrolls 6 uscirà solo su Xbox e PC?
Domande alle quali lo stesso Spencer ha risposto su Twitter, restando però un po’ vago. Il capo della divisione Xbox ha infatti lasciato le porte aperte alla possibilità che i giochi di Bethesda (che a quanto pare resterà il distributore) resteranno multipiattaforma, ma ha anche specificato che Microsoft deciderà di volta in volta se le nuove produzioni andranno destinate alle piattaforme concorrenti – di Sony e Nintendo, per capirci.
Giochi come TES 6, Starfield e l’ipotetico Fallout 5, dunque, arriveranno sicuramente su Xbox e PC, e l’intenzione del colosso è quella di integrare sin dal giorno del lancio i nuovi titoli su Xbox Game Pass. Tutta da decifrare, invece, volta per volta, la situazione per quanto riguarda le altre console.
In merito ai prossimi videogiochi in uscita, Spencer ha inoltre parlato anche dei casi particolari di Deathloop e GhostWire Tokyo, le produzioni di Arkane e Tango Gameworks per i quali Bethesda ha già accordi di esclusiva temporale con Sony per farli debuttare in anteprima su PlayStation 5. Il capo di Xbox ha dichiarato che l’azienda intende rispettare questi accordi siglati precedentemente all’acquisizione, come del resto accaduto anche con The Outer Worlds di Obsidian in sviluppo da ben prima che lo studio fosse acquistato da Microsoft – il gioco è stato pubblicato anche su PS4 e Switch.
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