L’E3 2018 si è concluso. La kermesse losangelina, che ogni anno a giugno catalizza l’attenzione del mondo su di essa, ha portato anche quest’anno alla ribalta tanti titoli interessanti, esclusive che al momento paiono eccellenti, sorprese, grandi ritorni. Eppure, come ogni anno, c’è sempre qualcuno che resta scontento, per colpa dei grandi assenti. Nei giorni che hanno preceduto l’E3 2018 vi abbiamo spesso riportato rumor sui titoli che avrebbero potuto (o dovuto, secondo gli insider) essere presenti alla fiera. Giochi che, alla fine, non ci sono stati. Diamo allora uno sguardo, parlando di ogni conferenza e considerando anche Electronic Arts con il suo EA Play, a quelli che riteniamo i grandi assenti di questo E3 2018.
EA – STAR WARS JEDI: FALLEN ORDER
Ma come, hai tra le tue mani l’intero franchise di Star Wars da sfruttare in campo ludico e l’unica cosa che fai vedere in 4 anni, tralasciando i Battlefront di DICE, sono un video in cui affermi che 6 studi (6, ripeto 6, ripeto SEI) stanno lavorando a qualcosa sulla creatura di George Lucas e un teaser fatto con Movie Maker per mostrare il titolo – non il logo, il titolo – di Star Wars Jedi: Fallen Order? Nutriamo fiducia in Respawn Entertainment, specialmente dopo il secondo capitolo della serie Titanfall che a nostro avviso è stato ingiustamente sottovalutato dalla community e ucciso da una finestra di lancio terrificante, ma è stato abbastanza deludente vedere che dopo tanti anni di sviluppo l’unica cosa che ci viene detta di questo gioco è che interpreteremo un Jedi tra gli episodi III e IV, senza un minimo teaser o anche solamente qualche artwork e concept, come è stato fatto durante la diretta post-conferenza dedicata ad Anthem. Scelta incomprensibile. Questo gioco vedrà effettivamente la luce o farà la fine del famoso Star Wars di Visceral Games, brutalmente cancellato insieme all’esistenza stessa della SH?
MICROSOFT – …
Esatto, non ci sono assenze. Certo, i rumor parlavano di un clamoroso ritorno di Perfect Dark, e di un remake di Banjo-Kazooie. Ma erano pur sempre rumor, e con poca credibilità. Gli annunci più quotati sono stati mantenuti: Forza Horizon 4, a nostro avviso la migliore esclusiva Microsoft presentata all’E3, il nuovo Halo Infinite e Gears 5. Una bella conferenza, un ottimo ritmo che ha ricordato moltissimo le conferenze Sony degli E3 del 2016 e del 2017, e fortemente incentrato sui multipiattaforma. Ecco, forse è proprio questo che rappresenta il grande assente dell’E3 2018 di Microsoft: una grande sorpresa. Un’esclusiva tripla-A, magari una nuova IP, che avrebbe potuto dare qualcosa in più alla conferenza e alla line-up di Xbox One.
BETHESDA – LA DATA DI USCITA DI QUAKE CHAMPIONS
Bethesda ha portato diverse sorprese a questo E3, su tutte i due nuovi Wolfenstein che testimoniano un grande amore per questo franchise, DOOM: Eternal e ovviamente gli annunci di Starfield e TES VI. Ma c’è una cosa che moltissimi si aspettavano, e che aspettano da anni, la risposta ad un quesito fondamentale: ma Quake Champions, quando diamine esce dall’Access Anticipato? L’ultimo capitolo della celebre serie FPS arena è ormai su Steam in Early Access da anni, vengono organizzati tornei, campionati mondiali, ma pensate un po’: il gioco non è in realtà ancora uscito. Quando potremo quindi averlo tra le nostre mani nella sua totalità?
SQUARE-ENIX – FINAL FANTASY VII REMAKE
“Conferenza” Square-Enix molto particolare. Circa mezz’ora di trailer, con alcuni gameplay di Shadow of the Tomb Raider e Just Cause nel bel mezzo che mostrano alcune delle feature di gioco, e chiusura con il trailer di Kingdom Hearts III dedicato a Frozen, lo stesso mostrato appena 20 ore prima alla conferenza Microsoft. In mezzo, Bayblon’s Fall di Platinum Games, The Quiet Man, Dragon Quest XI e poco altro. E Final Fantasy VII Remake? Dove diavolo è finito Final Fantasy VII Remake? I fan storici del brand attendevano trepidanti notizie sull’attesissimo gioco (o meglio, giochi, dato che si parla di una trilogia) diretto da Tetsuya Nomura, eppure anche quest’anno, al terzo E3 di fila dopo quello di annuncio, non ci sono state novità. Il nostro pensiero è che Square-Enix, ancora per quest’anno, abbia voluto concentrarsi sulla promozione di Kingdom Hearts III, che arriverà ufficialmente (e finalmente!) nel 2019, e che l’anno prossimo la maggior parte delle forze in gioco saranno concentrate sul ritorno di Final Fantasy VII Remake. Conosciamo i tempi biblici di Tetsuya Nomura, un uomo da amare e odiare allo stesso tempo, ma iniziamo a scocciarci di non vedere proprio nulla di questo remake da anni.
UBISOFT – SPLINTER CELL
Se ne parlava da settimane, da mesi. Era il rumor più quotato del pianeta, i bookmakers avevano interrotto le scommesse per l’ormai certezza della cosa. Sam Fisher, protagonista di Splinter Cell, tornerà con un titolo nuovo di zecca, forse un remake o un reboot, che verrà presentato all’E3 2018 da Ubisoft. Ecco, questo era il rumor. Quello che invece abbiamo visto all’E3 di Ubisoft su Splinter Cell è: niente. Nessuna traccia di Fisher (forse si è nascosto molto bene?), nessun teaser, nessuna sorpresa, nessun ritorno in pompa magna. Poche ore dopo la fine dello showcase, i boss di Ubisoft sono stati interrogati proprio in merito all’assenza di Splinter Cell, IP che a loro dire è ancora molto importante e sulla quale il colosso vuole tornare al più presto. Intendiamoci, non possiamo essere inca**ati con Ubisoft, anche perché si parlava solamente di un rumor. Forse, in realtà, siamo delusi con noi. Speravamo tantissimo nel ritorno di Sam Fisher e delle sue avventure, e il non averlo visto all’E3 è stato una botta di non poco conto.
PC GAMING – HALF LIFE 3
Servono ulteriori parole? A parte gli scherzi, rassegnamoci: Valve, a meno che non stiano preparando il colpo del secolo, non tornerà su Half Life. Purtroppo.
SONY – MEDIEVIL
Cara Sony, ci hai deliziato con un sopraffino gameplay di The Last of Us: Part II. Ci hai mostrato per la prima volta le soavi atmosfere di Ghost of Tsushima. Ci hai fatto salire un hype mostruso, ancor più di prima, per Spider-Man. Ci hai fatto capire nuovamente che di Death Stranding, nuovo gioco di Kojima in uscita nel 20mai, non abbiamo capito niente. Ma dov’era MediEvil? Molti di noi attendevano questo E3 2018 per avere notizie, e un bel trailer, incentrato sul ritorno di Sir Daniel Fortesque, annunciato alla scorsa PSX e che avrebbe ricalcato l’operazione nostalgia di Crash Bandicoot e Spyro. Eravamo indecisi se parlare dell’assenza di MediEvil o di quella del presunto Bloodborne 2, ma From Software ha presentato proprio in occasione dell’E3 il suo nuovo titolo, Sekiro: Shadows Die Twice, dunque era impossibile pensare ad una presenza dell’ipotetico Bloodborne 2. Tutto rimandato al 2019 probabilmente, ma per MediEvil le cose erano molto diverse. Il remake dell’immortale capolavoro, che dovrebbe uscire quest’anno, è ancora un’incognita: dopo la PSX Sony non ne ha più fatto parola e non ha mai parlato di una software house in particolare impegnata sulla lavorazione del gioco. Tutto tace. Sir Dan, non dirci che sei morto di nuovo…
NINTENDO – METROID PRIME 4
Al di là di un Treehouse pesante a livelli impensabili, con Super Smash Bros. Ultimate che ha monopolizzato l’80% del tempo dello showcase, ci sono state due pesanti assenze nella conferenza Nintendo. Ma mentre la prima, e cioè il Pokémon RPG per Switch previsto nel 2019, era già messa in conto vista la presenza di Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee!, non ci aspettavamo la totale assenza di Metroid Prime 4. Il gioco, annunciato all’E3 2017, si trova attualmente in una situazione pari a quella di MediEvil: ad oggi abbiamo solo un teaser con il logo del gioco, e non abbiamo mai avuto altre informazioni ufficiali sul gioco in oltre un anno. Nintendo ha promesso che presto farà sapere qualcosa, che l’assenza era già stata preventivata e che tutto sta procedendo alla grande. Noi ci crediamo, ma i fan storici, che attendono questo titolo da molto, molto tempo, volevano vedere qualcosa già quest’anno.
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