Tempo di resoconti finanziari anche in casa Nintendo, per uno dei periodi più delicati della storia dell’azienda ma che si è rivelato essere anche uno dei più redditizi.
I numeri fatti registrare da Switch durante l’emergenza sanitaria globale da Coronavirus sono infatti da record. La console ibrida della grande N ha raggiunto la ragguardevole cifra di 55 milioni di unità vendute, un risultato sempre sorprendente e che sta dimostrando quanto la piattaforma sia apprezzata. Per fare un paragone, Nintendo 64 e GameCube vendettero rispettivamente 33 e 22 milioni di unità.
Nel mirino ora c’è Wii, la console di maggiore successo della storia di Nintendo. I suoi 101 milioni di unità sono ancora distanti, ma è anche vero che Switch ha di fronte a sé ancora molti anni di attività e tanti attesissimi videogiochi come The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2, quindi la tripla cifra non è da escludere. Superata invece agilmente la famiglia di sistemi Xbox One, ferma a circa 47 milioni di unità secondo le più recenti stime.
Anche dal lato software, i numeri sorridono a Nintendo. Lo straordinario lancio di Animal Crossing: New Horizons, che ha già venduto oltre 13 milioni di copie, ne è la dimostrazione, così come anche la costante presenza nelle classifiche di Pokémon Spada e Scudo, che stanno per diventare il terzo gioco più venduto della storia di Game Freak.
Insomma, un anno semplicemente da record quello che si prospetta per Nintendo, anche se i giocatori iniziano a farsi domande: quali saranno le esclusive e le sorprese per i prossimi mesi? La line-up di Switch al momento è priva di titoli, e i giocatori si aspettano che durante l’estate arrivino annunci in merito.
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