È tutto così Fntastic.
Come riportato per la prima volta da 80 Level, lo studio Fntastic, sviluppatore di The Day Before, avrebbe infatti intentato una causa contro il sito di notizie russo Yakutia.info. L’accusa sostiene che il portale abbia danneggiato la reputazione di Fntastic definendo il comportamento dello studio riguardo The Day Before come una “truffa”.
La notizia proviene direttamente da Yakutia.info, che afferma che la citazione ruota attorno a un articolo in cui l’attività di Fntastic veniva definita una “truffa” e un altro articolo che parafrasava influencer di YouTube che accusavano The Day Before di aver copiato o “preso in prestito” meccaniche da altri giochi.
La testata sottolinea che la parola “truffa” è “relativamente nuova nella lingua russa” e sostiene di non aver avuto l’intenzione di accusare Fntastic di frode. Dopo la pubblicazione, Yakutia.info ha modificato entrambi gli articoli, sostituendo “truffa” con “imbarazzo” e citando direttamente gli influencer invece di parafrasarli.
Proseguendo nella disamina, il sito evidenzia come sia stato scelto tra una moltitudine di media, influencer e giocatori comuni che hanno criticato Fntastic e The Day Before, insinuando che sia stato preso di mira per le sue dimensioni ridotte e per la sua potenziale difficoltà a difendersi legalmente.
Allo stesso tempo, il termine “truffa” implica un’intenzione dolosa e, sebbene Fntastic sia ormai tristemente famoso per aver rilasciato (e poi ritirato) un gioco disastroso dopo una campagna di marketing eccessivamente ambiziosa, Yakutia.info potrebbe dover dimostrare che le azioni di Fntastic fossero fraudolente e non solo frutto di incompetenza.
Ciononostante, è difficile prendere le parti di Fntastic in questa vicenda. Qualsiasi danno alla reputazione causato da Yakutia.info è sicuramente insignificante rispetto al disprezzo globale e trasversale che The Day Before ha guadagnato.
Fntastic ha avuto una pessima comunicazione con i giocatori, ha fatto grandi promesse sul gioco e ha persino utilizzato manodopera “volontaria”, attirando enormi critiche. Sarà interessante vedere cosa emergerà durante il processo.
Nel frattempo, il team continua a tentare di sviluppare nuovi titoli. Lo scorso settembre ha fallito una raccolta fondi su Kickstarter per un gioco multiplayer basato sulla fisica, raccogliendo solo 2.351 dollari su un obiettivo di quasi 15.000. Successivamente, ha annunciato un nuovo progetto e ha ripreso l’idea del lavoro “volontario”, chiedendo a designer di proporre mappe per il gioco in un contest.
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