Indiana Jones è un personaggio che risuona in tutti noi: il cappello Borsalino, la frusta, l’indimenticabile tema… Basta poco per richiamare nella nostra mente un eroe indimenticabile. Soprattutto la prima trilogia di film diretta da Steven Spielberg è una vera icona del cinema di intrattenimento, ma non possiamo dimenticare i passaggi del nostro amato archeologo nel mondo videoludico. Chi ha giocato a Indiana Jones and The Fate of Atlantis ricorderà un’avventura grafica che dovrebbe stare in un museo, con una trama degna delle pellicole. Ma ora sta per giungere il momento del ritorno di Henry “Indiana” Jones Jr. sui nostri schermi, perché manca meno di un mese all’uscita di Indiana Jones e L’Antico Cerchio! Vediamo insieme tutto ciò che sappiamo finora su questo attesissimo gioco.
Verso l’uscita di Indiana Jones e L’Antico Cerchio
I fan di Indiana Jones potranno giocare a questo gioco d’avventura in prima persona nel dicembre 2024 per PC e Xbox Series X|S, e nella primavera 2025 per PlayStation 5. Indiana Jones e L’Antico Cerchio è un progetto ambizioso, che vanta una trama originale e una stupenda resa grafica. I recenti trailer e le anteprime hanno rivelato molti dettagli sul gameplay e sulla vicenda narrata.
I tratti distintivi di Lucasfilm Games saranno presenti in Indiana Jones e l’Antico Cerchio, e il publisher ormai di proprietà di Disney avrà l’ultima parola sull’opera. In seguito all’uscita di Indiana Jones e il Quadrante del Destino era chiaro che la Casa del Topo avesse intenzione di mantenere vivo il franchise al quale ha dato corpo Harrison Ford. E così, anche Indiana Jones e l’Antico Cerchio segue questo proposito, ed è stato sviluppato da MachineGames (già autori della saga di Wolfenstein) e pubblicato da Bethesda Softworks. Grazie all’uso del motore idTech i developer svedesi hanno trovato un ambiente conosciuto e hanno ottimizzato il processo di sviluppo.
Così, mentre in passato Indiana Jones ha conosciuto il successo videoludico nell’era degli 8 bit, ha viaggiato in un mondo LEGO e ha brillato in precedenza nel genere dell’action-adventure, Indiana Jones e l’Antico Cerchio rappresenta una nuova era.
Il gioco è diretto da Jerk Gustafsson, che, come dicevamo, ha già lavorato alla serie Wolfenstein. La colonna sonora è composta da Gordy Haab, un collaboratore di lunga data di Lucasfilm che ha prodotto molte splendide musiche per i videogiochi di Star Wars. Todd Howard è uno dei principali produttori esecutivi del progetto e ha contribuito a dare forma a una storia che gioca secondo i ritmi e i tropi della serie. In effetti, ognuno di questi creativi, e tutti coloro che lavoreranno al gioco, dovranno trovare un equilibrio tra il familiare e il nuovo nel franchise di Indiana Jones. Un’impresa non facile!
D’altro canto, Indiana Jones ha una fanbase di nostalgici, ma il titolo non può limitarsi a riproporre le stesse cose per avere successo. Dalla storia alla colonna sonora, Indiana Jones e l’Antico Cerchio dovrà trovare il modo di reinventare ciò che conosciamo del nostro iconico archeologo.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio – La storia
Il tempo di Harrison Ford nei panni del grande avventuriero potrebbe essere giunto al termine, ma Troy Baker assume il ruolo di protagonista in Indiana Jones e l’Antico Cerchio con il suo incredibile talento di doppiatore. Poiché il gioco è ambientato tra I Predatori dell’Arca Perduta e Indiana Jones e l’Ultima Crociata, Baker dovrà attingere alla voce più giovane di Ford per catturare l’essenza del personaggio in quest’epoca e, ascoltando la sua interpretazione nei trailer in inglese pare esserci riuscito alla grande. In italiano invece l’arduo compito di prendere l’eredità dello storico doppiatore Michele Gammino andrà a Alessandro D’Errico. In bocca al lupo!
Dato il periodo antecedente alla Seconda Guerra Mondiale, Indy si troverà ancora una volta a combattere contro i nazisti, guidati da Emmerich Voss, un uomo ossessionato dai misteri esoterici. Al centro della narrazione vi sarà il mistero che circonda un Cerchio soprannaturale e incredibilmente importante che unisce dei misteriosi siti archeologici sparsi in in tutto il mondo.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio sembra essere trattato come un elemento canonico della linea temporale della serie, rispettando i film che lo hanno preceduto e seguito. Lucasfilm Games e Disney hanno già adottato questo approccio per i loro giochi di Star Wars, assicurandosi che siano in linea con la continuity che il pubblico già conosce.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio è quindi un passo fondamentale su un percorso molto più lungo, in quanto Lucasfilm sta testando il desiderio del pubblico di nuove storie di Indy. Con un team di sviluppo di prim’ordine, un’ottima premessa, una splendida grafica e un gameplay solido, il prossimo videogioco di Indiana Jones ha tutte le carte in regola per diventare un successo finanziario e di critica.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio – Il gameplay
Nell’universo di Indiana Jones ci sono state storie davvero bizzarre, ma il successo de L’Antico Cerchio non sarà giudicato solo in base alla sua trama. Come ben sappiamo, sono infatti le meccaniche di gioco a essere più decisive e i giocatori hanno già visto un’anteprima del gameplay del gioco. Indiana Jones e l’Antico Cerchio passa ripetutamente da una prospettiva in prima a una in terza persona. Il gioco è ricco di meccaniche di risoluzione di enigmi e di furtività, ma anche di combattimenti che richiamano la serie di film di Indiana Jones.
Dagli scontri a pugni nudi all’uso della frusta, molti dei classici metodi di attacco di Indy sono presenti nei combattimenti di Indiana Jones e l’Antico Cerchio. Ogni decisione è stata presa per garantire che il giocatore si senta davvero nei panni dell’archeologo. La prospettiva in terza persona è utile quando il giocatore vuole interagire con l’ambiente in un modo particolare, e anche le cut-scene del gioco non sono in prima persona.
Durante la maggior parte del gameplay però saremo proprio Indiana, vedendo il mondo con i suoi occhi grazie all’utilizzo della visuale in prima persona. Una scelta che senz’altro farà discutere. La qualità delle immagini è davvero cinematografica, con il gameplay e le cut-scene che adottano un aspetto realistico.
L’Antico Cerchio non sarà un gioco open-world, ma è sicuramente ambizioso per quanto riguarda gli scenari e la vastità dei livelli. Indiana Jones e l’Antico Cerchio è un’avventura ambientata lungo tutto il globo, come nella miglior tradizione dei film, con l’Italia, la Thailandia e l’Egitto che fanno parte della serie di Paesi che i giocatori potranno esplorare. Sappiamo inoltre che saranno presenti tantissimi easter egg di Indiana Jones e quindi MachineGames ci sfida a trovarli tutti, anche grazie alla risoluzione degli enigmi opzionali.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio – Data di uscita e piattaforme
Indiana Jones e l’Antico Cerchio uscirà su PC e Xbox Series X|S il 9 dicembre 2024, ma chi acquisterà la Premium Edition avrà la possibilità di sbloccare il gioco già il 6 dicembre. Indiana Jones e l’Antico Cerchio sarà disponibile anche per i giocatori di PlayStation 5 nella primavera del 2025. Inoltre, Indiana Jones e l’Antico Cerchio sarà disponibile al day one per i giocatori in possesso di un abbonamento a Xbox Game Pass.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio – Contenuti aggiuntivi
I preordini e le versioni Game Pass del gioco includono il pacchetto Ultima Crociata, che include l’abito da viaggio di Indy e la frusta del domatore di leoni come oggetti cosmetici di gioco per consentire ai giocatori di incarnare il ruolo dell’archeologo. Inoltre, gli sviluppatori hanno rivelato che i giocatori possono continuare le avventure di Indy con i contenuti scaricabili del DLC L’Ordine dei Giganti. Secondo le dichiarazioni di Lucasfilm, la disponibilità e ulteriori dettagli sui contenuti aggiuntivi di Indiana Jones e l’Antico Cerchio saranno forniti in seguito.
Scrivi un commento