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inZOI | Recensione Accesso Anticipato

Essendo un grande fan di The Sims, non potevo farmi sfuggire l’opportunità di provare inZOI. Quando ho sentito parlare di questo nuovo life simulator, descritto come uno dei concorrenti più promettenti del leggendario titolo di Maxis, la curiosità ha preso subito il sopravvento!

Le prime immagini mostravano un realismo sorprendente e una libertà creativa che sembravano voler alzare gli standard del genere. Questi elementi mi hanno subito spinto ad esplorare il mondo di inZOI per capire se potesse davvero aspirare a diventare l’erede di The Sims.

Il primo impatto è stato decisamente positivo. Fin da subito, inZOI si è presentato come un gioco ambizioso, con una chiara identità e un forte desiderio di innovare il mondo dei life simulator. Certo, siamo ancora nella fase di Accesso Anticipato, ma inZOI ha già tutte le carte in regola per crescere e affermarsi come una valida e duratura alternativa nel genere.

Un editor dei personaggi che ridefinisce lo standard

Fin dal primo impatto, inZOI chiarisce subito le sue intenzioni: non vuole solo competere con i colossi del genere, ma provare ad alzare l’asticella. Il primo elemento che colpisce davvero è l’editor dei personaggi, potente e facile da usare, che rende la creazione del proprio alter ego digitale una esperienza quasi artistica.

A differenza di titoli come The Sims, con il suo stile giocoso e stilizzato, inZOI punta sul fotorealismo. Grazie all’Unreal Engine 5, ogni dettaglio è trattato con una precisione sorprendente, portando i personaggi a sembrare più simili a quelli di una cinematica che a semplici avatar di un simulatore di vita.

Il vero punto di forza, però, è la libertà creativa offerta dall’editor. È possibile modificare qualsiasi aspetto del corpo e del volto, con tantissime opzioni che permettono di creare personaggi somiglianti a sé stessi o a una celebrità.

Per chi preferisce buttarsi subito nel gameplay, ci sono comunque personaggi preimpostati ben realizzati. Tuttavia, sarebbe davvero un peccato non prendersi il tempo per esplorare l’editor: è così dettagliato e coinvolgente che ci si ritrova a passarci ore senza nemmeno accorgersene!

Ogni Zoi, inoltre, ha una sua personalità unica. I tratti psicologici influenzano il modo in cui interagiscono con il mondo, mentre le ambizioni personali introducono micro-obiettivi che arricchiscono il gameplay, rendendo l’esperienza ancora più interessante e motivante.

Una città che respira, ma che ha ancora bisogno di crescere

Dopo aver dato forma al proprio Zoi, o a un intero nucleo famigliare, la scelta della città rappresenta il primo passo importante nel mondo di inZOI. Al momento, la versione in Accesso Anticipato offre due scenari distinti: Bliss Bay, una tranquilla località balneare, e Dowon, una metropoli moderna ispirata alla Corea del Sud, piena di luci e grattacieli. Due ambienti che offrono atmosfere completamente diverse, pensate per adattarsi a videogiocatori differenti.

L’obiettivo degli sviluppatori è chiaro: creare una città che sembri viva, popolata da centinaia di Zoi con emozioni, routine e comportamenti dinamici. In altre parole, un mondo che cambia e si evolve in tempo reale. E in parte, ci riescono.

Le città appaiono vaste, curate e artisticamente riuscite. L’idea di un life simulator con elementi da open-world, esplorabile a piedi, in autobus o in auto, è ambiziosa e interessante. Tuttavia, sono presenti alcune lacune: molte strade sembrano vuote, con poche interazioni, e alcuni edifici sono solo decorazioni, senza interni o funzionalità particolari.

Ma è importante ricordare che inZOI è ancora in fase di sviluppo e molti di questi aspetti sono destinati a evolvere. Le basi ci sono e promettono bene. Già ora, per esempio, la possibilità di personalizzare l’ambiente urbano è una trovata brillante: si può intervenire su elementi come vegetazione, fauna, pulizia e karma. E ciò che sorprende è che gli abitanti reagiscono a questi cambiamenti, adattando umore e comportamenti al contesto in tempo reale. È una meccanica che apre le porte a scenari narrativi ed esperimenti sociali molto interessanti.

La visuale dall’alto rappresenta un’altra chicca utile e ben studiata: permette di avere una panoramica completa della città, segnalando lo stato emotivo dei propri Zoi, i lotti disponibili, i livelli di pulizia e le zone attive. Una sorta di centro di controllo che semplifica la gestione urbana senza intaccare il senso di immersione.

Un’ultima nota va al sistema di trasporto. È interessante poter scegliere tra diversi mezzi di spostamento, ma la guida è ancora poco sviluppata e non particolarmente divertente. Al momento, conviene spostarsi a piedi o usare i mezzi pubblici, ma anche qui c’è ampio margine di miglioramento.

Vita sociale inZOI: tra promesse ambiziose e primi passi concreti

Le relazioni sociali sono un elemento centrale, come in The Sims, ma inZOI aggiunge un tocco più dinamico. Una delle novità più interessanti è la possibilità di controllare direttamente il personaggio usando i tasti WASD, rendendo l’interazione molto più fluida e immersiva. A questo si affianca un sistema di dialoghi sorprendentemente profondo: centinaia di opzioni, divise per tematiche e aggiornate regolarmente, permettono di affrontare le situazioni con una varietà mai vista prima.

Naturalmente, bisogni e stati d’animo continuano a svolgere un ruolo fondamentale. Fame, igiene, socialità e altre necessità sono facilmente monitorabili tramite un’interfaccia intuitiva. Il sistema è arricchito da tag colorati che aiutano a collegare facilmente azioni ed emozioni, rendendo il tutto più leggibile e immediato.

Tuttavia, ci sono ancora degli aspetti da migliorare. Alcune relazioni sociali sono troppo superficiali, con dialoghi che si interrompono senza motivo o interazioni che sembrano poco naturali. In certi casi, persino coppie sposate si comportano come due perfetti sconosciuti. Anche l’intelligenza artificiale, sebbene promettente, mostra momenti di rigidità o azioni poco coerenti.

Ma inZOI è ancora in Accesso Anticipato e questo va tenuto a mente! Le basi sono già solide, la direzione è giusta e il potenziale è enorme. Con aggiornamenti mirati e uno sviluppo costante, la simulazione sociale del gioco potrebbe davvero diventare una delle sue caratteristiche più memorabili.

Costruire in inZOI: creatività senza confini

Il sistema di costruzione di inZOI è uno degli aspetti più ambiziosi e affascinanti dell’intero gioco. Non si tratta solo di posizionare muri e oggetti, ma di un vero e proprio processo di design d’interni e architettura digitale. La libertà creativa è enorme e i risultati possono arrivare a livelli talmente alti da sembrare veri progetti professionali.

Il dettaglio con cui si possono curare spazi, oggetti e ambientazioni lascia davvero a bocca aperta, specialmente per chi ha già una passione per l’interior design o la progettazione. Anche se alcune categorie di oggetti, stili o decorazioni mancano ancora, gli sviluppatori stanno puntando a creare un ambiente dove la community possa condividere e ispirarsi, proprio come la Gallery di The Sims.

Tutta questa profondità, però, ha un prezzo: il sistema di costruzione è complesso e richiede tempo per essere padroneggiato. Non è qualcosa che si impara in pochi minuti. Chi è abituato a giochi più semplici potrebbe inizialmente sentirsi disorientato. Alcuni utenti hanno paragonato l’editor a un vero e proprio software per architetti più che a un semplice strumento di gioco. Forse non hanno tutti i torti, ma è proprio questa complessità a rendere la costruzione così soddisfacente. Una volta presa dimestichezza con i comandi, le possibilità diventano quasi illimitate.

Per chi preferisce non entrare troppo nei dettagli o vuole giocare in modo più rilassato, niente paura: inZOI offre anche edifici predefiniti da usare subito, senza dover costruire nulla. Ma chi avrà voglia di sperimentare, troverà un sistema ricco, versatile e pieno di potenziale creativo.

Una nuova visione del lavoro nei life simulator

Il sistema lavorativo di inZOI rappresenta una delle novità più interessanti del gioco, distinguendosi dai tradizionali simulatori di vita. Sebbene guadagnarsi da vivere resti un obiettivo centrale, il modo in cui viene gestita l’esperienza lavorativa è molto più coinvolgente.

Tutto inizia con la ricerca di un impiego, che avviene tramite lo smartphone del proprio Zoi. Qui si può consultare una lista di offerte di lavoro suddivise per settore, candidarsi e aspettare una risposta. Finora, niente di nuovo. Ma la vera innovazione arriva quando il lavoro viene effettivamente ottenuto.

A differenza di The Sims, dove il personaggio va al lavoro e semplicemente scompare, inZOI propone un approccio molto più interattivo. I Zoi si recano fisicamente al lavoro e, una volta lì, possono svolgere attività, completare compiti e interagire con l’ambiente. Azioni che influenzano direttamente le performance e le opportunità di carriera.

È vero, non tutte le professioni disponibili offrono ancora questa modalità attiva: alcune carriere sono ancora gestite nel modo tradizionale, dove si aspetta senza interagire. Ma il sistema è già solido nella sua impostazione e mostra ampie possibilità di evoluzione. Con l’espansione delle opzioni e un’ulteriore varietà di scenari lavorativi, questa meccanica potrebbe diventare uno dei tratti distintivi più riconoscibili di inZOI.

Un’interfaccia elegante, ma ancora troppo complessa

L’interfaccia di inZOI è un curioso contrasto. Da un lato, è moderna, pulita e minimale, con un design che lascia spazio all’esperienza visiva; dall’altro, sotto questa superficie elegante, si nasconde una struttura non sempre intuitiva, che rende l’interazione con il gioco meno immediata di quanto ci si aspetterebbe.

Navigare tra le varie funzionalità richiede tempo, attenzione e una buona memoria. Molte opzioni sono sparse in diversi menu e la loro organizzazione non segue una logica chiara. Anche dopo diverse ore di gioco, ci si ritrova a cercare comandi di base, un segno che la gerarchia dei menù potrebbe essere più chiara e razionalizzata. Questo non è solo un problema estetico, ma un vero limite per l’usabilità.

Va comunque riconosciuto che inZOI è ancora in fase di sviluppo e che proprio l’interfaccia è tra gli elementi più semplici da migliorare nel tempo. Le basi sono solide: c’è una chiara identità visiva e un’estetica coerente. Ora serve un lavoro di rifinitura che metta al centro la funzionalità, trovando il giusto equilibrio tra forma e accessibilità. Se Krafton saprà intervenire con intelligenza, questa interfaccia potrà trasformarsi da limite a punto di forza.

L’identità artistica di inZOI

inZOI colpisce sin dai primi istanti per la sua forza visiva, frutto di una direzione artistica ispirata e di un comparto tecnico di alto livello. Grazie all’Unreal Engine 5, il mondo di gioco prende vita in modo sorprendentemente realistico: riflessi vibranti, texture dettagliatissime e una gestione della luce dinamica che dona atmosfera a ogni scena.

La colonna sonora, discreta ma calibrata, accompagna il giocatore senza invadere, preferendo l’efficacia all’enfasi. I brani ambientali si adattano in modo dinamico alle fasi della giornata e alle azioni del giocatore, passando con naturalezza dal silenzio del sonno ai momenti più concitati.

A dare ulteriore profondità ci pensa il sound design ambientale, autentico protagonista invisibile dell’esperienza. Il rumore dei passi sull’asfalto bagnato, il brusio di una conversazione al mercato, il suono di un’auto che passa in lontananza: ogni elemento acustico è collocato con cura e realismo. Tutto concorre a restituire la sensazione di trovarsi davvero lì, in mezzo a una città viva, che non si spegne mai!

inZOI riesce così a costruire un’identità audiovisiva solida, raffinata e coerente, che non si limita a stupire visivamente, ma coinvolge i sensi e racconta una storia anche quando tutto sembra tacere.

inZOI: un’esperienza in divenire, tra ambizione e potenziale

inZOI si presenta come un titolo molto promettente, capace di catturare l’attenzione grazie alla sua grafica straordinaria e a un gameplay coinvolgente. Nonostante ci troviamo ancora in una fase di Accesso Anticipato, il gioco riesce a offrire una esperienza appagante, ricca di strumenti che permettono ai giocatori di plasmare un mondo dinamico e pieno di dettagli.

Uno degli aspetti più affascinanti di inZOI è senza dubbio la personalizzazione. Con sistemi potenti ma abbastanza facili da usare, il gioco consente di creare personaggi unici e costruzioni visivamente impressionanti. Il tempo vola mentre si progettano abitazioni e si scolpiscono Zoi nei minimi particolari. Ogni città diventa così una tela da dipingere, dove ogni piccolo dettaglio contribuisce a renderla davvero originale.

Le ambientazioni sono estremamente curate e i personaggi non sono solo pedine da spostare, ma entità che interagiscono in un mondo fluido e realistico. La varietà di scenari e situazioni rende il mondo di inZOI vivido e coinvolgente, creando la sensazione che ogni città sia viva e in continua evoluzione.

Come ci si aspetterebbe da una versione in Accesso Anticipato, ci sono alcune funzionalità ancora in fase di sviluppo e alcuni aspetti da aggiungere. Alcuni contenuti necessitano di rifiniture, ma inZOI si presenta come un work-in-progress che ha già una solida base da cui partire.

Gli appassionati di life simulator e i fan storici di The Sims troveranno in questo progetto una interessante alternativa, anche se sarà necessario superare alcune abitudini legate ai classici del genere per apprezzare appieno la visione proposta da Krafton. Solo il tempo potrà dirci se inZOI riuscirà a ritagliarsi il proprio posto come una nuova pietra miliare, ma ciò che è certo è che il potenziale c’è e le premesse sono decisamente promettenti.

Ringraziamo Krafton per il codice review fornitoci.

8
Riassunto
Riassunto

inZOI è un ambizioso life simulator sviluppato da Krafton, che punta a diventare l’erede moderno di The Sims. Grazie all’Unreal Engine 5, offre un realismo sorprendente e una personalizzazione avanzata dei personaggi. Le città sono curate e reattive, con meccaniche sociali dinamiche, un sistema lavorativo interattivo e un editor di costruzione complesso ma potente. Nonostante sia ancora in Accesso Anticipato, mostra solide basi e una visione chiara. L’interfaccia necessita miglioramenti, ma lo stile audiovisivo e l’immersione generale sono notevoli. Con aggiornamenti costanti, inZOI potrebbe presto distinguersi come punto di riferimento nel genere dei simulatori di vita.

Pro
Editor dei personaggi di alto livello Direzione artistica e grafica mozzafiato Ambizione e profondità nelle meccaniche Sistema lavorativo altamente interattivo
Contro
Interfaccia poco intuitiva Città visivamente belle ma ancora "vuote" IA e relazioni sociali ancora acerbe
  • Valutazione8
Scritto da
Manuel Salvetti

Storico e docente in discipline umanistiche, coltivo sin dall'infanzia una profonda passione per i videogiochi e il volontariato. Mi affascinano titoli di ogni genere, in particolare quelli a tema storico e sportivo. Inoltre, sono un grande appassionato di Star Wars e dedico molto tempo alla ricerca di nuove informazioni, curiosità e approfondimenti per comprendere le vie della Forza

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