Un viaggio lunghissimo, quasi infinito. 17 sono gli anni che separano Kingdom Hearts dal terzo capitolo numerato, che chiuderà la Saga Xehanort raccontata fino ad oggi in ben 8 tra titoli principali e spin-off di varia natura. In attesa, spasmodica attesa, di Kingdom Hearts III che uscirà ufficialmente il 29 gennaio 2019, abbiamo colto l’occasione per raccontarvi la lore della serie, tra retroscena, tasselli che potrebbero esservi sfuggiti e curiosità che potrebbero riservare importanti conseguenze nel capitolo conclusivo.
Gli Heartless, i più famosi e ricorrenti nemici che popolano l’universo di Kingdom Hearts, hanno origini ben precise, e risiedono nel Regno dell’Oscurità. Quando il Cuore di un essere vivente viene inghiottito dalle tenebre, quello che ne esce è un Heartless, la tipologia più comune di quello che resta di un uomo. I Nessuno, infatti, scaturiscono dalla scissione tra Cuore e persona solo quando questa è abbastanza forte da mantenere il suo guscio vuoto, e le Volontà Residue come quella di Terra al Cimitero dei Keyblade richiedono una forza d’animo ancor più grande. Tra gli Heartless più comuni e oscuri, i Purosangue, si nascondono veri e propri pericoli: dagli apparentemente miti e tranquilli Shadow ai più pericolosi Neoshadow, passando poi per Invisibile, Darkball e molti altri. C’è però un tipo di Heartless Purosangue ancora più raro al giorno d’oggi, ma che potrebbe nascondere un potere tale da mettere in pericolo, con la sua sola esistenza, l’intero Regno della Luce: i Darkling.
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I Darkling sono un particolare tipo di Heartless coi quali Sora e gli altri Guardiani che conosciamo, per quel che ne sappiamo, non hanno mai avuto a che fare. Essi, infatti, non sono altro che ciò che resta dei giovani cavalieri del Keyblade al tempo delle grandi Unioni e della Guerra dei Keyblade quando questi venivano sopraffatti dall’oscurità. Il loro Cuore veniva avvolto dalle tenebre, il potere della mistica arma non poteva nulla contro questo, e i portatori della Chiave che non avevano abbastanza forza per restare vigili e “reali” si tramutavano nei pericolosi Darkling, che iniziarono a manifestarsi ad Auropoli e in molti altri Mondi prima e dopo i fatti della grande guerra.
Capaci di manifestarsi all’interno dei corridoi che collegano i Mondi ma non di evocare il Keyblade né di reclamare Lux, i Darkling diedero parecchio filo da torcere ai Denti di Leone e alle Unioni, impegnate a fronteggiare una crescente crisi. Il traditore, di cui vi abbiamo già parlato in questa rubrica, stava tirando silenziosamente i fili della vicenda per far sì che la Guerra dei Keyblade esplodesse, e i Darkling, insieme all’apparizione del Chirity Incubo che traeva potere dall’oscurità e dagli stessi Darkling, erano parte integrante di questo grande piano. Insieme però alle storie di questa antichissima battaglia, dei Darkling si è persa ogni traccia…
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Di questi particolari Heartless, dai tempi della grande guerra che sconvolse la Luce, non si è infatti più sentito parlare, e neppure durante le visite al Regno dell’Oscurità che abbiamo affrontato si sono manifestati. È però abbastanza plausibile pensare che in Kingdom Hearts III questi possano apparire, manifestandosi forse in occasione del gran finale tra Sora e Xehanort e svelando la loro natura e, forse, anche le loro capacità nascoste. Del resto, la loro presenza sulla cover art del gioco, sotto forma di gargoyle ai piedi del protagonista, è abbastanza emblematica: i Darkling non sono Heartless comuni, ed è difficile pensare che la loro storia sia limitata ai soli fatti di Kingdom Hearts χ. Di cosa sono davvero capaci questi esseri oscuri?
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