inZOI, il nuovo simulatore di vita di Krafton, ha rapidamente catturato l’attenzione del pubblico con il suo realismo grafico e la promessa di offrire un’alternativa a The Sims. Tuttavia, non tutte le scelte del team di sviluppo sono state accolte positivamente.
L’integrazione del controverso sistema anti-pirateria Denuvo ha generato una pioggia di critiche da parte della community, preoccupata per possibili cali di prestazioni e restrizioni sui contenuti personalizzati.
Di fronte a queste contestazioni, Krafton ha deciso di fare marcia indietro. Con un annuncio ufficiale su Steam, il team ha comunicato la rimozione di Denuvo dalla versione Early Access di inZOI. Il director e producer Hyungjun “Kjun” Kim ha spiegato la decisione con queste parole:
Ci rendiamo conto che la rimozione di Denuvo aumenta il rischio che il gioco venga crackato e distribuito illegalmente dopo l’uscita. Allo stesso tempo, crediamo che ciò apra una preziosa opportunità: permette a inZoi di diventare più liberamente configurabile, sbloccando nuovi modi per i giocatori di creare nuove esperienze anche per altri giocatori. Crediamo che consentire questa libertà fin dall’inizio porterà a un divertimento innovativo e duraturo per la comunità.
Questa svolta rafforza la volontà del team di supportare mod e contenuti generati dagli utenti, trasformandoli in un pilastro fondamentale per l’evoluzione del gioco.
Nonostante il grande entusiasmo che circonda inZOI, Krafton mantiene i piedi per terra: l’obiettivo non è spodestare The Sims, ma offrire una nuova esperienza nel genere dei simulatori di vita, puntando su realismo, libertà creativa e coinvolgimento della community.
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