L’avreste mai detto? Un famoso publisher ha deciso di bloccare la realizzazione di alcuni progetti creati dai fan per restaurare alcuni grandi classici del passato. Una storia che si ripete regolarmente, e stavolta coinvolge la serie GTA.
Due interessanti progetti fanmade legati al franchise di Grand Theft Auto, in particolare le rimasterizzazionni di GTA 3 e Vice City, sono stati chiusi su GitHub da Take-Two Interactive, il publisher di Rockstar Games e della serie.
I giochi non erano altro che versioni con reverse engeenering di GTA 3 e GTA Vice City, che fornivano loro una serie di miglioramenti e aggiornamenti moderni, dall’illuminazione alla resa grafica degli ambienti e dei personaggi.
Come segnalato dall’insider TezFunz2 su Twitter, i due progetti sono stati chiusi dalla stessa Take-Two Interactive che non ha apprezzato che il codice sorgente di GTA 3 e Vice City venisse utilizzato in questo modo. Secondo l’insider, la cancellazione potrebbe essere stata provocata addirittura da alcuni venditori, che hanno amplificato la notizia dei remake fanmade.
La richiesta di Takw-Two ha forse a che fare con i tanto rumoreggiati remake che Rockstar Games starebbe sviluppando, basati sulla trilogia di inizio anni 2000? Al momento non possiamo saperlo, ma ricordiamo che Strauss Zelnick, CEO del publisher, ha affermato che Take-Two non sarebbe certo contraria a un ritorno di GTA: San Andreas, come vi abbiamo riportato qui.
https://twitter.com/TezFunz2/status/1363074111505911808
Conosciuti come re3 e reVC, i progetti fanmade erano in lavorazione da diversi anni. In una recente intervista con Eurogamer, gli sviluppatori avevano dichiarato di essere sorpresi che Take-Two non avesse preso provvedimenti per rimuovere i progetti, e speravano che l’editore continuasse a non preoccuparsene. Inutile dire che le cose non sono andate come sperato dai fan.
Tra le novità che gli sviluppatori delle due remastered volevano implementare, erano previsti anche il ray tracing e un supporto alla realtà virtuale.
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