Riot Games ha ritardato di due settimane l’inizio della stagione estiva della League Championship Series per consentire la negoziazione con la LCS Players Association sulle recenti modifiche alle regole, ma l’azienda ha annunciato che non si farà scrupoli a cancellare l’intera stagione se non sarà possibile raggiungere un accordo entro tale termine.
I disordini sindacali sono iniziati all’inizio di maggio, dopo che Riot ha annunciato modifiche alle regole che hanno portato la maggior parte delle squadre della LCS, la lega pro di League of Legends di alto livello in Nord America, ad abbandonare i loro livelli inferiore della North American Challenger League, mettendo ben 70 giocatori, allenatori e dirigenti senza lavoro.
In risposta, la Players Association ha votato “in modo schiacciante” a favore di uno sciopero, anche se non da subito: ha invece espresso la speranza che Riot avrebbe evitato lo sciopero “unendosi a noi nei prossimi giorni per avere discussioni aperte e trasparenti”.
Riot ha accettato, seppur in una certa misura. Dopo aver annunciato un piano per iniziare a giocare LCS nei tempi previsti anche in caso di sciopero, ora ha deciso di posticipare l’inizio della stagione di due settimane.
“Si spera che questa finestra di due settimane ci dia il tempo per un dialogo produttivo tra la LCSPA, le squadre e il campionato e poi riprenda la competizione LCS quest’estate”, ha detto Riot nell’ultimo aggiornamento della LCS . “L’LCS non penalizzerà i team per non aver schierato i propri elenchi durante questo periodo di due settimane per consentire a tutti lo spazio per concentrarsi su un dialogo costruttivo. Stiamo facendo del nostro meglio per garantire che i dipendenti, gli appaltatori e altri che supportano LCS non siano negativamente risentito del ritardo”.
Oltre a questo, però, Riot ha anche dichiarato che se non viene raggiunto un accordo in questa finestra di due settimane, la società si è detta pronta a cancellare completamente la stagione estiva, e se la stagione estiva viene annullata, tutte le squadre LCS saranno escluse dalle qualificazioni ai Mondiali 2023.
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