Ve ne avevamo parlato poche ore fa, ed ecco che la mossa di Nintendo sortisce l’effetto sperato: il team di sviluppo del noto emulatore Dolphin ha rimosso il software da Steam, dopo che l’azienda di Kyoto aveva inviato un avviso di rimozione DMCA direttamente a Valve.
Dolphin è un emulatore open source che riproduce i videogiochi di Nintendo GameCube e Wii. Lanciato nel 2003, l’emulatore è stato costantemente aggiornato. Inizialmente il software supportava infatti solamente i titoli per GameCube, e con l’arrivo di Wii è stato profondamente trasformato per aggiornarsi alla nuova console Nintendo.
Il team di Dolphin sperava di aiutare i giocatori a preservare numerosi videogiochi che, per ovvi motivi, non sono più fruibili sulle piattaforme attuali, ma Nintendo non ha voluto sentir ragione. I legali della società hanno infatti inviato un avviso di rimozione a Valve, e gli sviluppatori dell’emulatore hanno deciso di rimuovere Dolphin da Steam.
In questo momento, gli autori di Dolphin non sembrano avere intenzione di contrattaccare (hanno due settimane di tempo per rispondere), ed è probabile che la questione si sia già chiusa qui. Nintendo, tramite Kotaku, ha voluto commentare la decisione di chiedere la rimozione, spiegando che ciò è determinato dal rispetto dei diritti di proprietà intellettuale:
Nintendo prende sul serio le tematiche legate alla protezione dei diritti d’autore e delle proprietà intellettuali. Questo emulatore è illegale e viola alcune misure di protezione di Nintendo permettendo di far giare copie illegali dei nostri software. Nintendo rispetto i diritti di proprietà intellettuali di altre aziende e si aspetta che queste facciano altrettanto.
Dolphin viola i diritti delle proprietà intellettuali di Nintendo, inclusi, ma non solo, i diritti protetti dal Digital Millennium Copyright Act (DMCA).
Scrivi un commento