Tra le tante remastered pubblicate negli ultimi anni, una gran parte proveniva da titoli dell’epoca PS3/Xbox 360. E’ così che, a seguito di alcuni rinvii da un anno a questa parte, fa il suo ingresso nella categoria delle riedizioni una versione migliorata di un gioco tutt’altro che banale.
Lollipop Chainsaw RePOP uscirà su PS5, Xbox Series S/X , Switch e PC il 25 settembre e sarà una versione definitiva del gioco uscito nel 2012 che lascerà la storia invariata, concentrandosi su miglioramenti di quality of life e contenuti di gioco aggiuntivi ed inediti. La storia del gioco vede come protagonista Juliet, una discendente di una famiglia di cacciatori di zombi, che combatte al fianco del suo ragazzo e della sua famiglia per fermare un’apocalisse di zombi iniziata nel suo liceo nel giorno del suo diciottesimo compleanno.
UNA TRADIZIONE DI FAMIGLIA
Juliet è apparentemente una semplice liceale che ama i lecca-lecca, è la cheerleader di punta della scuola e che esce con un popolare ragazzo, ma la realtà è più complicata.
La famiglia di Juliet possiede infatti una peculiare attività da tradizione: sterminare zombie. La studentessa infatti, all’interno della sua tracolla, porta con sé una motosega che all’occorrenza può sfoderare per adempiere al suo “lavoro” a colpi di letali balzi e piroette. E’ con le proprie capacità, una serie di rituali e colpi speciali e l’aiuto di Nick, il fortunato/sfortunato ragazzo, che Juliet affronta da sola orde di non-morti in un panorama surreale quanto tragicomico, che ci regala momenti drammatici alternati ad altri molto alleggeriti.
Ogni storia di zombie però deve avere una base di partenza. La story mode di Lollipop Chainsaw Repop (così come la versione originale) si sviluppa attraverso cinque capitoli, che trovano un confronto con i signori delle tenebre evocati da Swan. Ognuno di questi avversari è associato a un differente genere musicale e possiede attacchi differenti, variando man mano il modo di affrontarli.
La musica e le combo formano quindi la gran parte dell’esperienza di gioco, la quale risulta, sia per un neofito del titolo che per un giocatore di vecchia data, molto gradevole e ben movimentata, grazie anche a un comparto artistico della modalità RePOP decisamente accattivante, andando così a rendere il tutto più colorato. L’unica pecca rimane la brevissima durata del gioco, che si attesta attorno alle 5 ore, presente d’altronde anche nell’originale Lollipop Chainsaw.
UNA RIEDIZIONE DA PERDERE LA TESTA
Il lavoro dello stermina zombie non è semplice, ma potrà essere meglio gestito con le giuste mosse.
Oltre alle meccaniche base del titolo, vediamo l’aggiunta di migliorie varie e nuove funzionalità. Innanzitutto, a livello grafico abbiamo una risoluzione Full HD con tempi di caricamento notevolmente ridotti, assieme ad una velocità maggiore nell’uso della motosega grazie all’introduzione del sistema Chained Hits Hunting, in cui si potranno concatenare più colpi in successione per aumentare la velocità di attacco del giocatore. La novità più di spicco riguarda poi l’aggiunta, assieme alla Original Mode, della Modalità RePOP, che utilizza uno stile artistico più colorato e ispirato ad effetti pop art, questo in aggiunta ad ampliamenti della camera di Juliet e l’introduzione del “Time Attack“, che inserisce funzionalità di ranking e classifica.
Il lato estetico è importante in Lollipop Chainsaw, sia a livello di skin per le armi che non. Juliet in questa versione del gioco avrà ben 30 costumi differenti, più di quanti presenti nel gioco originale, oltre a 4 nuovi colori di capelli e 4 nuove motoseghe. Tutto ciò fa sì che si raggiungano fino a 750 diverse combinazioni possibili per rendere unico lo stile della nostra cheerleader.
Stando alle note del gioco, i tempi di input per le azioni combo sono stati modificati per adattarsi meglio, tuttavia in determinate situazioni risultano non ottimamente sincronizzati, così come alcuni sottotitoli che arrivano in leggero ritardo durante le cutscenes. Questo in molti casi può causare delle difficoltà, ad esempio, a schivare i colpi nemici o a comprendere i dialoghi più concitati per chi non si basa totalmente sul doppiaggio inglese.
Andando però a definire gli aspetti ambientali e musicali, non abbiamo avuto specifici problemi e il tutto si è mescolato con buona sinergia, rendendo l’esperienza a 360° effettivamente migliorata.
Ringraziamo DRAGAMI GAMES per il codice review fornitoci in anteprima.
Review Overview
Riassunto
Lollipop Chainsaw, anche in versione Repop, rimane un titolo accattivante e che riesce ad intrattenerci con uno stile e una serie di disegni accattivanti, assieme a musiche perfettamente a tema. Rimangono problemi relativi ad alcuni comandi non ben sincronizzati, ma il risultato finale rimane buono.
Pro
Gameplay dinamico e divertente Presenza delle Modalità Original e RePOP Musiche a temaContro
Sottotitoli e comandi non sempre sincronizzati Breve durata- Concept & Trama7
- Gameplay7.3
- Comparto Artistico7.5
- Comparto Tecnico6.2
Scrivi un commento