Al CES 2025, Sony ha sorpreso il pubblico con l’annuncio di un’innovativa esperienza immersiva ispirata a The Last of Us, uno dei franchise più iconici dell’industria videoludica. Questo progetto, sviluppato come proof-of-concept di intrattenimento basato su location (Location-Based Entertainment, LBE), promette di ridefinire il concetto di immersione attraverso un sapiente utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
L’esperienza, secondo quanto riportato da Blooloop, sfrutta strumenti tecnologici avanzati come video in altissima definizione, audio 3D e persino stimolazioni olfattive per trascinare i partecipanti nel mondo cupo e suggestivo della saga. Questa combinazione di elementi multisensoriali punta a coinvolgere il pubblico come mai prima d’ora, creando un legame unico tra narrativa e percezione fisica.
L’ambientazione scelta per l’esperienza è una delle più emblematiche del secondo capitolo del gioco, i sotterranei infestati di Seattle. Qui, i visitatori si troveranno faccia a faccia con i pericoli che hanno reso celebre The Last of Us: una tensione palpabile, un’attenzione ai dettagli maniacale e il senso di pericolo costante.
Neil Druckmann, co-creatore della saga e leader creativo di Naughty Dog, ha spiegato che il progetto non è semplicemente un tributo alla popolarità della serie, ma un passo deciso verso una nuova visione delle proprietà intellettuali di Sony.
Sony sta utilizzando il progetto come banco di prova per una strategia più ampia, mirata a trasformare le sue IP in esperienze coinvolgenti e crossmediali. Questo approccio conferma l’intenzione dell’azienda di affermarsi come leader nell’intrattenimento innovativo, capace di andare oltre i confini dei media tradizionali.
The Last of Us si dimostra ancora una volta più di un semplice videogioco: è un fenomeno culturale capace di influenzare e ridefinire i linguaggi dell’intrattenimento. Dopo il successo della serie TV e l’impatto duraturo del videogioco, questa esperienza immersiva rappresenta un’ulteriore evoluzione, in grado di attrarre non solo fan storici, ma anche nuovi appassionati curiosi di esplorare questo universo sotto una luce completamente nuova.
Scrivi un commento