Battlefield 2042 non uscirà fino a ottobre, ma accade già l’impensabile: la community dei cheater si è già messa in azione e ha iniziato a vendere exploit per il prossimo gioco della serie EA e DICE.
Come ha segnalato CharlieIntel, un sito web ha iniziato a pubblicizzare trucchi per Battlefield 2042 “non rilevabili” tra cui goalbot, radar e wallhack, vantando il fatto che i suoi 1,2 milioni di utenti registrati non sono mai stati banditi da un gioco Battlefield.
Si tratta di un’affermazione abbastanza audace e probabilmente falsa, così come la convinzione da parte del sito web che il suo hack per Battlefield 2042 è già stato “confermato” come non rilevabile. Il gioco, come detto, non sarà disponibile prima di circa due mesi da oggi, ed è stato testato solamente da una quantità molto limitata di pubblico durante i test tecnici che si sono tenuti questo mese su Xbox Series X|S e PC.
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Non sorprende che anche Battlefield 2042 sia già finito nel mirino degli imbroglioni del web, basti pensare infatti a ciò che è accaduto nell’ultimo anno a Call of Duty: Warzone. In questo senso, Raven sembra aver iniziato a usare il pugno duro verso cheater e hacker, tanto da arrivare al ban hardware verso alcuni utenti.
È naturale, quindi, aspettarsi che anche Battlefield 2042 catturi l’attenzione degli imbroglioni, ma la speranza è che EA e DICE riescano ad arginarne il fenomeno con il giusto tempismo.
Battlefield 2042 sarà disponibile dal 22 ottobre su PS5, Xbox Series X|S, PS4, Xbox One e PC.
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