Tra gli annunci del PlayStation Showcase del 24 maggio, Marathon è il nuovo videogioco di Bungie, il primo da oltre dieci anni di lavoro alla serie Destiny. Contrariamente a quanto si possa pensare, Marathon non è una nuova IP di Bungie. Si tratta infatti di una storica serie di sparatutto sviluppati proprio dallo studio americano, il cui primo gioco risale al lontano 1994. Come ha rivelato tuttavia Christopher Barrett, il director del progetto, quello di Marathon sarà un completo reboot creativo, che onorerà la mitologia e la storia di quel mondo (sarà ambientato nello stesso universo della serie classica) proponendolo però con una visione tutta nuova. Marathon è stato progettato dall’inizio come un gioco incentrato sul PvP e non avrà una campagna per giocatore singolo.
Per cercare di dare ulteriore linfa di interesse al progetto, Joseph Cross, direttore artistico del titolo, ha recentemente esternato che Marathon ha tra le sue fonti di ispirazioni estetiche, prodotti come Mirror’s Edge e Ghost in the Shell. La nuova fatica Bungie punterà molto sul realismo grafico, così da far apparire il genere fantascientifico al passo con i tempi, oltre che innovativo.
Ecco le parole utilizzate dal creativo:
Ufficialmente lo chiamiamo ‘realismo grafico’, ma si tratta soprattutto di un termine rivolto alla produzione, inteso a inquadrare il modo in cui pensiamo e diamo priorità agli aspetti del nostro mondo visivo. Molti di voi hanno già individuato molte delle nostre influenze visive: Mirrors Edge, Aeon Flux, Ghost in the Shell, Otomo, Koji Morimoto, The Designers Republic e Chris Cunningham.
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