Un universo videoludico condiviso, come accade al cinema e in tv per il Marvel Cinematic Universe? Siamo andati molto vicino a questa prospettiva, prima che la Casa delle Idee cambiasse idea.
Lo scrittore di Marvel Rivals Alex Irvine ha recentemente parlato di questa clamorosa prospettiva nel podcast The Fourth Curtain, nel quale ha rivelato che la Marvel ha davvero pensato a realizzare un GameVerse nel quale i videogiochi avrebbero condiviso lo stesso universo narrativo.
Il conduttore del podcast Alex Seropian è uno sviluppatore di giochi di lunga data e co-creatore di franchise come Halo. Seropian aveva fondato il suo studio a un certo punto chiamato Wideload Games, che è stato acquisito dalla Disney più o meno nello stesso periodo in cui ha acquistato la Marvel. Dal 2009 al 2012, ha così lavorato per la Disney, e nel podcast spiega che l’idea di un MGU, un univerco condiviso dei giochi, è stata una sua idea insieme a Irvine.
Durante la conversazione, Irvine e Seropian hanno ricordato diverse idee che erano state prese in considerazione, prima che la Disney decidesse di non finanziare il progetto.
“È stato così frustrante perché ci sono venute in mente tutte queste fantastiche idee su come farlo”, ha detto Irvine. “E io uscivo dagli ARG a quel punto e pensavo, ‘Non sarebbe bello se avessimo alcuni aspetti ARG?’ Ci sarebbe un posto dove i giocatori potrebbero andare che tutti i giochi toccano, e potremmo spostarli avanti e indietro da un gioco all’altro. Potremmo collegare i fumetti, potremmo inserire qualsiasi cosa, potremmo fare cose originali. E poi, come ha detto Alex, non è stato finanziato”.
Irvine continua dicendo che ci sono state molte discussioni interne su come l’MGU sarebbe stata diversa dai fumetti e dai film, e su come mantenere le cose coerenti. Lo scrittore di Marvel Rivals ritiene che queste domande potrebbero essere state troppo grandi e complicate da considerare per la Disney, portando inevitabilmente all’abbandono dell’idea.
Uno dei problemi più grandi, in effetti, avrebbe probabilmente riguardato le proprietà intellettuali gestite da altri studi. Negli anni successivi, ad esempio, Marvel Games si è accordata con Insomniac e PlayStation per la realizzazione di Marvel’s Spider-Man, gioco esclusiva Sony, che difficilmente avrebbe potuto condividere personaggi ed eventi con altri giochi su altre piattaforme.
Curiosamente, quello che la Marvel ha scartato è invece ciò che la DC sta facendo in casa Warner, con James Gunn che vuole realizzare videogiochi canonici con il DCU – sono già in corso colloqui con alcuni importanti studi per parlare di questi possibili progetti.
In precedenza, uno sviluppatore di Marvel’s Midnight Suns si era detto felice del fatto che ogni gioco Marvel sia slegato dagli altri, in modo da dare agli sviluppatori la libertà creativa per inserire e raccontare personaggi ed eventi di ogni tipo. Cosa ne pensate?
Scrivi un commento