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MARVEL vs. CAPCOM Fighting Collection: Arcade Classics | Recensione

Il più grande crossover di tutti i tempi ritorna in formato videoludico. Una collezione di 7 classici giochi 2D nati dalla collaborazione pluriennale tra Marvel e Capcom, che poteva verificarsi solo in uno tra 14 milioni di universi. Questa nuova e lucidata Fighting Collection non è solo una riproposizione di alcuni vecchi (seppur amatissimi) titoli, ma rappresenta una svolta clamorasa per il futuro di questo franchise che i fan aspettavano spasmodicamente da anni.

Vi spieghiamo il perché nella nostra recensione di MARVEL vs. CAPCOM Fighting Collection: Arcade Classics.

“I wanna take you for a ride”

C’era una lunga lista di motivi e informazioni trapelate che aveva messo in chiaro una cosa: Marvel vs Capcom era morto. Non poteva tornare. Solo una possibilità su 14 milioni.

Partendo dalla separazione delle licenze degli X-Men dal resto del cast fumettistico che aveva portato ad avere un roster ridotto e più vicino all’universo cinematografico nel criticato Marvel vs Capcom: Infinite, le speranze di rivedere una qualsivoglia collaborazione tra la casa giapponese e l’industria americana erano nulle.

Questo fino a quando l’acquisizione della Fox da parte di Disney da un lato, e il rilancio globale dei picchiaduro dall’altro (testimoniato dal successo di Street Fighter 6 e dai numeri record di eventi come gli EVO) ha portato a una raccolta di giochi sviluppati dal 1993 al 2000 che erano rimasti da sempre nel cuore dei millennial.

Ecco quindi i 7 Arcade Classics, dal primissimo X-Men: Children of the Atom fino al pezzo da 90 Marvel vs Capcom 2: New Age of Heroes, semplicemente uno dei picchiaduro migliori di tutti i tempi. Tra gli altri titoli che completano la collection troviamo i picchiaduro 2D Marvel Super Heroes, X-Men vs Street Fighter, Marvel Super Heroes vs Street Fighter e Marvel vs Capcom: Clash of Super Heroes.

Ultimo ma non ultimo The Punisher, il rarissimo beat ‘em up a scorrimento basato sull’omonimo personaggio insieme a Nick Fury che è stato una sorpresa all’interno della sorpresa per questa collezione.

Arcade! Arcade! Arcade!

Per quanto riguarda le versioni dei giochi qui riproposte, Capcom ha voluto giustamente accontentare i puristi e consegnare le ROM arcade, con il loro bilanciamento originale e comprensive quindi di alcune combo infinite e qualche problema di bilanciamento del roster, al netto però di una qualità superiore e cristillina degli input.

Tra le novità non poteva mancare la presenza del rollback netcode per l’online, che dalla nostra prova si è rivelato impeccabile e con latenza impercettibile. A tal proposito, non mostratevi sorpresi se su Marvel vs Capcom 2 troverete una miriade di squadre con Storm e Psylocke. Particolarmente gradita la possibilità di creare lobby di fino a 9 persone e invitare liberamente la lista amici (purtroppo senza la possibilità di crossplay tra console e PC).

In aggiunta troviamo anche una utilissima e nuova modalità di pratica, con tanto di hitbox e hurtbox dei personaggi (novità assoluta per questi giochi), nonché la presenza di trofei e artwork sblocabili per tutti i titoli della collezione.

Gli unici giochi dove Robert Downey Jr. può combattere contro Robert Downey Jr.

Arrivando dopo Street Fighter 6 e dovendo probabilmente essere un punto di rilancio per i picchiaduro tag-team, chi vorrà avvicinarsi al genere per la prima volta gradirà sicuramente la presenza di comandi assistiti per le Super, con la possibilità di rimapparli e creare nuove shortcut. Insomma, i Modern Controls sono approdati anche qui e l’accessibilità ne guadagna esponenzialmente.

La quantità di contenuti è veramente enorme, specialmente considerando il fiore all’occhiello di questa raccolta (MvC2) con il suo clamoroso roster da 56 personaggi (e ben 2 versioni di Wolverine che la Marvel spinse per mettere, tanto grande era la popolarità del personaggio).

E benché Marvel vs Capcom 2 possa valere da solo il prezzo del biglietto, gli altri membri di questa raccolta non sono da meno, con precursori dei tag-team fighter come X-Men vs. Street Fighter, con la sua pixel art che non sembra invecchiare di un giorno, o il già menzionato e rarissimo The Punisher, ciliegina sulla torta della collection e godibilissimo anche in co-op.

Zucchero per gli occhi

Ad ogni gioco si accompagna la possibilità di inserire uno tra 7 filtri diversi per le scanline o per smussare i pixel, ma sappiate che è tranquillamente possibile godere dell’esperienza vanilla lasciando la grafica completamente inalterata.

Se la pixel art è ancora al top, il sonoro non è certo da meno, sia per la qualità degli effetti che per dettagli nostalgici come i doppiatori originali degli X-Men anni ’90, insieme ovviamente a colonne sonore controverse all’epoca ma divenute classicissime come nel caso del jazz e funk di MvC2.

Se dobbiamo parlare di qualche mancanza, un rilancio delle opere di questa portata avrebbe dovuto vedere affiancato un tutorial sul come approciarsi alle partite; quantomeno delle informazioni generali sulla funzione degli assist o sul come costruire un team, magari anche semplicemente mostrando degli esempi di trio sinergici pre-costruiti.

Di certo il sistema di menù utilizzato non aiuta, essendo piuttosto confusionario e con opzioni sparse per varie finestre o talvolta relegate solo a specifici tasti. Nulla di troppo grave, ma un grado maggiore di pulizia da questo punto di vista sarebbe stato ben gradito.

Uno sguardo al futuro

Malgrado queste piccole imperfezioni, il lavoro svolto da Capcom è encomiabile, soprattutto considerando ancora una volta le difficoltà che comportava il riproporre le collaborazioni passate con Marvel.

I fan potranno essere più che felici e quanto mai speranzosi, dopo anni di attesa, di un ritorno ai fasti del passato con un possibile nuovo MvC.

Ringraziamo Plaion  per il codice review fornitoci.

8.9
Review Overview
Riassunto

Una sublime collezione di grandi classici del picchiaduro (e non solo) rispolverati nella loro versione migliore, quella arcade. 7 storici titoli dagli anni '90 che faranno gioire i fan del fumetto e dei fighting game in attesa di nuove iterazioni del franchise.

Pro
7 classici difficili da recuperare Ottime performance e netcode Marvel vs Capcom 2
Contro
Menù piuttosto confusionari Poco intuitivo per i nuovi giocatori
  • Concept & Trama8.5
  • Gameplay9
  • Comparto Artistico9.5
  • Comparto Tecnico8.5
Scritto da
Matteo Filigheddu

Giocatore PC di vecchia data, appassionato di avventure grafiche ed RPG. Tra un gioco e l'altro mi interesso di cinema, fitness, calcio e letteratura.

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