Si torna a parlare di Marvel’s Wolverine, il videogioco di Insomniac Games attualmente in sviluppo dedicato al celebre personaggio della Casa delle Idee.
Il giornalista Jeff Grubb, che negli ultimi giorni ha anche diffuso alcuni dettagli sul progetto Titanfall Legends cancellato da EA, ha parlato nel suo podcast Game Mess Morning dello stato dei lavori di Marvel’s Wolverine, entrando inoltre nei dettagli e rivelando alcune succulente informazioni sul gioco.
Grubb riporta innanzitutto che Insomniac Games sta puntando verso una valutazione M al rating, ossia un videogioco vietato ai minori di 18 anni. Questo confermerebbe che nel gioco lo smembramento dei nemici sarà una componente molto presente, anche se l’ultima parola spetta ovviamente a Sony e alle sue intenzioni sul gioco.
La release di Marvel’s Wolverine, riporta il giornalista, sarebbe inoltre già stata fissata. Secondo le sue fonti, Insomniac Games sta puntando in direzione dell’autunno 2024, esattamente un anno dopo Marvel’s Spider-Man 2, ma questa finestra di lancio è ancora soggetta a cambiamenti. Grubb non si sorprenderebbe, spiega, se gli sviluppatori spostassero l’uscita del gioco al 2025:
Forse la cosa sorprendente per me è che ho sentito due date diverse… ho sentito già nell’autunno del 2024, il che sarebbe incredibile. Insomniac pubblicherà Spider-Man 2 questo autunno… ho anche sentito internamente che Stiamo ancora parlando molto del 2025, quindi non stupiamoci se è quello che succederà.
L’ipotesi del 2024 è tuttavia ancora aperta, e lo stesso Grubb ricorda che “se c’è qualcuno che può riuscire a pubblicare due importanti giochi tripla A in anni consecutivi, questa è Insomniac”. Lo studio ha in effetti mantenuto una impressionante tabella di marcia negli ultimi tempi, pubblicando Marvel’s Spider-Man, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales e Ratchet & Clank: Rift Apart in meno di tre anni.
Parlando della struttura di gioco, Grubb rivela poi che Marvel’s Wolverine non riprenderà la formula open world del gioco con l’Uomo Ragno protagonista, ma si rifarà invece alla formula già collaudata dai PlayStation Studios di un semi-open world con momenti di linearità alternati a esplorazione più libera, sullo stile di God of War e del suo sequel God of War: Ragnarok.
Le vendite di Ragnarok dimostrano in effetti che la formula in questione è stata molto apprezzata dai giocatori, e Insomniac potrebbe prendere spunto dai suoi colleghi per mettere in scena la nuova avventura del mutante più famoso tra tutti.
Scrivi un commento