A coronamento di un sontuoso Direct, se pensiamo che si tratta quasi certamente degli ultimi mesi di grande attività di Switch prima di lasciare il passo alla console di nuova generazione, Nintendo ha mantenuto una promessa: Metroid Prime 4, presentato ben 7 anni fa, uscirà come da programma sulla console ibrida, e lo farà nel 2025.
Se da un lato sembra impossibile non fare un paragone con The Legend of Zelda: Breath of the Wild (a proposito, avete letto del nuovo e primo gioco del franchise con Zelda come protagonista?), che nel 2017 aveva chiuso il ciclo vitale di WiiU e al tempo stesso aperto quello di Switch dando forma così a una grandiosa esclusiva cross-gen Nintendo, dall’altro Metroid Prime 4: Beyond si è mostrato in uno splendido e appassionante gameplay trailer che ha messo in mostra una notevole potenza espressiva, anche sull’attuale hardware ormai vecchio e logoro. Nonostante ciò, Switch ha ancora alcune frecce niente male nella sua faretra, dal ritorno di Mario & Luigi con un nuovo capitolo al rilancio di Donkey Kong Country Returns, senza dimenticare alcune perle multipiattaforma come, si spera, sarà Dragon Quest III 2D-HD.
E, appunto, anche Metroid Prime 4.
Il trailer mostrato nel corso del Direct anticipa un’esperienza perfettamente in linea con il passato della serie – per chi fosse nostalgico o semplicemente intenzionato a scoprire per la prima volta Metroid Prime, ricordiamo che lo scorso anno il primo capitolo è stato riproposto con un’apprezzatissima riedizione. Combattimenti adrenalinici (ma non troppo, visuale in prima persona, il fidato scanner pronto ad analizzare tutto ciò che si muove nell’ambiente: Samus appare come sempre in grande forma, pronta ad affrontare mille pericoli.
Una Morph Ball appare così di sfuggita, poco prima che il grande villain del gioco venga anticipato. Poco sappiamo di lui, al momento, se non che si trova su un pianeta sconosciuto ai fan della saga caratterizzato da una fitta giungla. Un mix interessante di natura e xeno-tecnologia, che sembra far tornare la saga alle sue origini con il primo Prime.
- La prima avventura in 3D di Samus.
- L'intrepida eroina affronta una nuova missione in solitaria… ma scoprirà che non è affatto sola.
Sebbene Nintendo ci abbia mostrato molto poco di Metroid Prime 4: Beyond (dovremo probabilmente attendere un altro Direct in futuro, magari interamente dedicato al gioco), è abbastanza per farsi un’idea del gameplay. Gameplay che, sciogliendo almeno per adesso i dubbi visto l’interminabile ciclo di sviluppo che ha caratterizzato il gioco, che a un certo punto è ripartito da zero dopo le decisioni di Nintendo, rassicura notevolmente i fan e anticipa il ritorno di classici elementi che hanno sempre reso grande la serie Prime.
Le pietre miliari che tutti conoscono, quelle che hanno reso grande e riconoscibile Metroid Prime in ogni sua apparizione, sono tutte qui. Samus riemerge dalla sua astronave per iniziare questa nuova avventura, attesissima dopo che già Metroid Dread aveva proseguito e concluso dopo tanti anni la serie principale. Ma ora è tempo che Prime riemerga e torni a farsi sentire, proprio come tutti speravano – e speravamo. Il combattimento con lock-on, la ricerca di informazioni con lo scanner, gli strani nemici che minacciano l’esistenza dell’impavida eroina e il giocatore: tutto è al punto giusto.
E questo non era scontato, è bene ricordarlo. Dopo essere stato annunciato nel 2017, Metroid Prime 4 è stato sviluppato, abbattuto e ricostruito da capo, diventando protagonista di un ciclo di sviluppo non distante a quello di Skull and Bones di Ubisoft – pensa un po’, anch’esso è stato annunciato proprio quell’anno. Nintendo ha però dalla sua un quality check che molte altre aziende si sognano, e proprio per questo anche Metroid Prime 4, nonostante tutto, resta un titolo dal quale traspare grande spessore. Così come Metroid Dread ha rilanciato il brand dopo Fusion, datato 2002, Beyond promette di fare altrettanto, stavolta proiettando la serie verso altre direzioni considerando le nuove possibilità di Switch.
Il trailer di annuncio di Beyond lascia comunque molte domande: ci saranno nuove abilità? Chi sarà la grande minaccia stavolta? E dove si trova? Questo nuovo mondo, apparentemente pacifico, nasconde altro? La risposta a quest’ultima domanda è quasi certamente sì, ma per saperne di più dovremo attendere l’uscita del gioco. Questo trailer conferma comunque che Metroid Prime 4 è a buon punto nello sviluppo e non rappresenta un allontanamento significativo dai suoi predecessori. Nintendo sembra essere pronta, noi siamo pronti: Samus, finalmente la tua ora è (quasi) arrivata.
Metroid Prime 4: Beyond uscirà nel 2025 su Nintendo Switch.
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