Durante il Milan Games Week 2016 abbiamo avuto la possibilità di provare con mano DayMare 1998, titolo in sviluppo da Invader Studios (gruppo italiano gia famoso per il remake di Resident Evil 2), un survival horror che (da quanto detto dagli sviluppatori) punta a essere un ibrido tra Resident Evil e Silent Hill.
La versione provata era una pre-alpha, quindi ovviamente non ci siamo soffermati troppo su alcune mancanze o bug del momento, ma di primo impatto ci è sembrato molto interessante. La storia parla di una epidemia che sta sempre più prendendo piede, sia a livello fisico che mentale. DayMare 1998 offre atmosfere tipiche dei film cult degli anni 90, con riferimenti in-game a svariati titoli o lungometraggi dell’epoca, come per esempio Die Hard, che nell’alpha provata era visibile su un poster in giro per la mappa.
Il gameplay non si allontata molto da quello di un Resident Evil, ma offre alcune feature che (sicuramente) verranno apprezzate dai giocatori. Un esempio concreto è quello della possibilità di modificare, tenendo premuto un tasto sul Pad, l’arma e forse anche alcune modalità di fuoco. Questa azione porterà la telecamera a zoomare sull’avambraccio del personaggio che mostrerà la fuoriuscita di piccolo monitor (con un meccanismo che riprende il rumore del carrello di apertura della playstation, piccola perla rilasciataci dagli sviluppatori) dove sarà possibile modificare, come detto poc’anzi, varie opzioni dell’arma.
Non saranno da meno i combattimenti contro i vari mostri, ormai già colpiti interamente dall’epidemia. Gli sviluppatori ci hanno detto che questi saranno pochi nel corso del gioco ma molto più robusti e difficili da abbattere. Infatti Daymare offrirà delle meccaniche molto interessanti e originali per ucciderli con facilità. Nella demo, scaricare una rosa di proiettili non era sicuramente una buona idea, anche perché l’effetto sul nemico era praticamente nullo. Con un po’ di logica ci siamo resi conto che, per facilitarne l’uccisione, dovevamo sparare a dei barili di acqua che si trovavano nei dintorni, cosa che avrebbe portato il nemico ad essere molto più vulnerabile.
Un titolo DayMare 1998 che punterà ad arrivare il più possibile vicino ad un tripla-A, cosa che, a parer nostro, è un traguardo raggiungibile.
Ovviamente la demo provata era una versione pre-alpha e ancora in via di sviluppo, con molti errori e mancanze importanti soprattutto nella mobilità del personaggio. La grafica è apparsa molto buona e fluida, in linea con le caratteristiche che ad oggi si ricercano nella maggior parte dei titoli. Inoltre l’intero titolo sarà sviluppato con l’Unreal Engine 4.
Possiamo dire che il lavoro che Invaders Studio sta svolgendo su questo titolo è sicuramente sulla buona strada e non vediamo l’ora di provare una versione più aggiornata e completa del titolo. Purtroppo una data di uscita ancora non c’è, anche se si prevede un uscita nel corso del 2017 solo su PC.
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